Serie C, dopo l’ultima X esplode la contestazione a Catania: fischi a Pelligra
Dopo il pareggio casalingo, il pubblico rossazzurro ha contestato duramente presidente e i giocatori
Il pareggio per 1-1 tra Catania e Casertana ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi rossazzurri, che speravano in una vittoria per consolidare la posizione in zona playoff. Il risultato deludente ha scatenato una dura contestazione allo stadio, con insulti rivolti al presidente Ross Pelligra e alla squadra.
Come ha riportato il quotidiano La Sicilia, a fine partita in tribuna Vip sono volati insulti e cori di protesta nei confronti del patron catanese. Alcuni tifosi, delusi dalla prestazione, hanno espresso a gran voce la loro frustrazione: “Vogliamo gente che lotta!”, “Senza dignità!”, gridavano i presenti.
Fischi e insulti alla squadra
La pazienza della tifoseria sembra essere al limite. Durante il match e al termine della gara, sono piovuti fischi e critiche pesanti nei confronti dei giocatori, accusati di scarso impegno e poca determinazione in campo. “Non si capisce come c… giocate”, ha urlato un gruppo di tifosi, evidenziando il clima di malcontento generale.
Nonostante il pareggio, il Catania mantiene l’ottavo posto in classifica, restando in zona playoff. La squadra rossazzurra dovrà però reagire subito: domenica 23 febbraio è in programma la difficile trasferta contro l’Altamura, un match cruciale per non perdere terreno.
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