Legge 104, in un lampo ristrutturi casa tua o di un parente quasi gratis: il Governo fa sconti a chiunque | Finalmente aiuti sostanziosi

Lavori muratura bonus - foto (C) Teleone.it
Fra le spese ogni anno obbligatorie e… in serie, anche un’importante agevolazione statale da sfruttare.
Tra bollette, assicurazioni, revisioni, canone RAI e tributi comunali, si sa, i costi da sostenere annualmente sono parecchi, e spesso incidono notevolmente sul bilancio familiare. A ciò si aggiungono tasse nazionali come l’IRPEF, l’IMU per le seconde case e le imposte sul reddito che interessano dipendenti, autonomi e pensionati. Spese inevitabili, che vanno programmate con attenzione per evitare sorprese.
Non bisogna però dimenticare che accanto a questi obblighi esistono importanti opportunità. Lo Stato italiano, attraverso vari strumenti normativi e fiscali, offre bonus casa e incentivi che permettono di intervenire sulla propria abitazione con significativi risparmi. Queste agevolazioni sono pensate sia per migliorare la qualità della vita che per aumentare il valore degli immobili, stimolando anche il risparmio energetico e l’accessibilità.
Tra i più noti incentivi ci sono il Bonus Ristrutturazioni, l’Ecobonus, il Superbonus (oggi rimodulato), e altri fondi legati a specifiche condizioni, come la disabilità o l’età avanzata. Alcuni di questi permettono addirittura di ottenere detrazioni fino al 75% sulle spese sostenute, spalmandole in più anni. È fondamentale informarsi e agire per tempo, perché molti di questi bonus hanno scadenze precise e requisiti dettagliati da rispettare.
Un’altra grande opportunità è rappresentata dal Plafond Casa, un fondo destinato a chi vuole acquistare o ristrutturare un’abitazione migliorandone l’efficienza energetica. Questa misura prevede anche mutui agevolati per famiglie con almeno un componente disabile, con tassi contenuti e durate personalizzate.
Mutui agevolati e Plafond Disabili: ristrutturare risparmiando
Il Plafond Casa si rivolge ai nuclei familiari in cui è presente una persona con disabilità, come previsto dalla normativa. Grazie a questa misura è possibile richiedere mutui agevolati fino a 100.000 euro per ristrutturazioni con incremento dell’efficienza energetica, oppure fino a 350.000 euro per acquisto e ristrutturazione insieme.
I vantaggi non si fermano qui. Oltre a tassi calmierati e possibilità di restituzione fino a 30 anni, il Plafond Casa garantisce esenzioni importanti: imposta sostitutiva, imposta di bollo, imposta catastale, imposta di registro e imposta ipotecaria non si pagano. È un’opportunità concreta per chi intende migliorare la propria abitazione senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare.

Agevolazioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Grazie al Decreto Rilancio è inoltre possibile ottenere una detrazione IRPEF del 75% per lavori destinati all’eliminazione delle barriere architettoniche. Rientrano tra questi interventi: scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici. Questi lavori devono essere eseguiti nel rispetto del Decreto Ministeriale 236/1989 e asseverati da tecnici abilitati. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito, tramite interpello n. 444/2022, che questa detrazione è compatibile con le altre previste per l’abbattimento delle barriere architettoniche (art. 16 TUIR), permettendo quindi un doppio beneficio fiscale. Gli importi su cui calcolare le detrazioni vanno dai 30.000 ai 50.000 euro, a seconda del tipo di edificio e del numero di unità immobiliari coinvolte.
Per i lavori in condominio è necessario il voto favorevole di almeno un terzo dei millesimi totali, oltre alla maggioranza dei presenti in assemblea. Quindi, prima di procedere, è importante confrontarsi con gli altri condomini e raccogliere il consenso necessario. Va, infine, precisato che tutte le agevolazioni sopra descritte sono valide anche nel caso in cui si intenda intervenire sulla casa di una persona con disabilità grave, come definita dalla Legge 104. Questa normativa rappresenta un punto di riferimento per molte famiglie italiane, garantendo non solo tutele lavorative e permessi, ma anche incentivi fiscali per migliorare le condizioni abitative.