Proprio qui hanno girato il film famoso in tutto il mondo ed è uno dei borghi più belli d’Italia: è chiamato il paese delle sette facce e si trova in Sicilia

Savoca, Messina (foto saralessandrini.it) - teleone.it
Nel centro storico c’è quel bar che è un patrimonio del cinema mondiale: ed è nascosto in Sicilia
E’ praticamente nascosto fra le colline della provincia di Messina, ma è un borgo che rappresenta – così come è stato definito da migliaia di visitatori – un autentico scrigno di meraviglie. Il nostro “viaggio” vi porta in Sicilia, in un luogo che riesce alla perfezione a coniugare storia, arte, natura ed anche cinema.
Ed è proprio per motivi cinematografici che la località in questione è conosciuta a livello internazionale: parliamo di Savoca, che è stato uno dei set del celebre film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola. Ed è giusto questa una delle ragioni per cui questo luogo attira ancora oggi, ogni anno, migliaia di turisti da tutto il mondo, affascinati dal suo legame col capolavoro cinematografico ed anche dalla bellezza autentica del suo centro storico.
Il “Bar Vitelli”, una delle location simbolo del film, si trova proprio all’ingresso del paese e conserva ancora oggi l’atmosfera d’altri tempi che conquistò lo stesso regista americano. È qui che Michael Corleone chiede la mano di Apollonia, in una delle scene più iconiche della pellicola. Oggi il locale è meta obbligata per i fan della saga e per gli amanti del turismo cinematografico in Italia.
Ma Savoca è molto più di un semplice set cinematografico. Il borgo, inserito nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia”, è noto anche come il “Paese delle Sette Facce” per via dei suoi tanti panorami, scorci e prospettive che cambiano ad ogni angolo. In poche parole, non c’è alcun dubbio che si possa definire come un luogo che è capace di stupire chiunque “atterri” in Sicilia, grazie ad una atmosfera senza tempo ed alle sue suggestioni medievali.
Un’esperienza quasi “mistica”, nella pace e nel silenzio del paesino
Camminando tra le viuzze acciottolate, si possono ammirare chiese antiche, come la Chiesa di San Nicolò e la Chiesa Madre, edifici storici, cripte misteriose e resti di antiche fortificazioni. Il silenzio che avvolge il paese regala un’esperienza quasi mistica, un ritorno al passato in un contesto naturale straordinario, tra l’azzurro del mare Ionio e il verde dei monti Peloritani. Fra i tanti altri motivi ed attrazioni del posto, di certo le strutture ricettive, che sono sempre definite “accoglienti” e rispettose del contesto storico del paese. Il turismo, da queste parti, insomma, è offerto – si potrebbe dire – in modo “lento e sostenibile”.
L’enogastronomia locale, poi, con i suoi piatti tipici siciliani e i vini del territorio, completa un’esperienza che lascia il segno nel cuore di chi la vive. Oltre al legame cinematografico, Savoca merita di essere visitata per il suo valore storico, culturale e paesaggistico. Fa parte ufficialmente del club dei “Borghi più belli d’Italia” grazie alla cura del patrimonio architettonico e all’autenticità delle sue tradizioni. Il territorio offre percorsi naturalistici e panoramici, perfetti per escursioni, passeggiate e momenti di relax in un contesto unico.

Un legame ininterrotto dal 1972, e quel bar in cui un caffè… non si può rifiutare
Ma – e qui facciamo un passo indietro alla pellicola cult – è il legame tra Savoca e “Il Padrino” uno degli elementi principali che hanno contribuito a far conoscere questo piccolo centro in tutto il mondo. Coppola, alla ricerca di location autentiche e suggestive, scelse Savoca al posto di Corleone (che, all’epoca, era già troppo “modernizzata”) per girare diverse scene del primo film della saga, datato 1972. Da quel momento, il borgo è diventato un punto di riferimento del turismo cinematografico.
E quel che colpisce è che, ancora oggi, ed ogni anno, cinefili e curiosi si recano a Savoca per vedere da vicino i luoghi dove Al Pacino vestiva i panni di Michael Corleone. Il Bar Vitelli conserva ancora fotografie e memorabilia che testimoniano il passaggio della troupe. Al di là di tutto, che siate appassionati di cinema, amanti dei borghi medievali o semplicemente viaggiatori alla ricerca di luoghi affascinanti e poco battuti, c’è poco da aggiungere: Savoca, insomma, saprà sicuramente stupirvi con le sue “sette facce” e con quella magia che resiste al tempo.