Mara Venier, dopo anni ha dovuto dirgli addio: la ‘separazione’ è stato sofferta ma doverosa | Sembrava impossibile

Il difficile momento della conduttrice tv e del marito: arriva la decisione drastica, da cui non si torna indietro.

Per lunghi anni è stato, per loro, il “rifugi da sogno”. Il classico luogo da favola, insomma, quello a cui in tanti aspirano per “staccare la spina” e ritrovare ossigeno prima di tornare al lavoro. Alla vita di tutti i giorni. Ma, d’ora in poi, non potranno più passare le vacanze in quella villa. L’amata casa di vacanza, infatti, è stata da poco anche messa in vendita.

La residenza di cui parliamo, per far chiarezza, è quella di Santo Domingo, e la proprietaria è Mara Venier, che ha raccontato qualche giorno fa di aver appeso il cartello “vendesi”. Da quelle parti ha passato tantissimi anni, vivendo al meglio anche una lunga serie di emozioni con il marito, Nicola Carraro. La decisione da cui, tuttavia, non si torna più indietro, è arrivata proprio negli ultimi giorni. E le parole sono state piuttosto chiare, da parte della conduttrice di Domenica In.

La decisione di dire “addio” alla casa è emersa, per farla breve, in seguito alla necessità di trasferirsi definitivamente a Milano, lasciando anche Roma. Una scelta dettata dalle condizioni di salute del marito e della stessa Venier. Per Nicola Carraro è diventato sempre più difficile affrontare lunghi viaggi, mentre per lei sono soprattutto i problemi alla retina ad impedire di volare. “Non possiamo più viaggiare“, ha dichiarato nettamente Mara, aggiungendo che la loro residenza sarà adesso soltanto nel capoluogo lombardo.

A dicembre, Nicola Carraro aveva avuto un “problema respiratorio importante” che ha cambiato le loro abitudini. Da quel momento, la conduttrice ha iniziato a viaggiare costantemente tra Roma e Milano, per quella che è diventata una routine che – nonostante la stanchezza – ha ritenuto necessaria per stare vicino al marito. Carraro, inoltre, deve affrontare anche un’ernia che gli rende difficile camminare, motivo per cui è arrivata la decisione di trascorrere alcune settimane di relax e cure ad Abano Terme.

Tante difficoltà e pensieri, ma la televisione per Mara rimane “accesa”

Lunga, insomma, la lista delle difficoltà per Mara Venier che, tuttavia, ha deciso di non rinunciare al lavoro in televisione. Oltre a “Domenica In”, sarà infatti impegnata con un nuovo programma del sabato sera, “Ne vedremo delle belle”. Per riuscire a conciliare il lavoro con la vita privata, ha organizzato giorno per giorno la propria settimana. In un’intervista al settimanale Oggi, ha spiegato che “il lunedì, il martedì ed il mercoledì sono di Nicola. Gli altri giorni li dedico alla TV“.

Un rapporto, quello con Nicola Carraro, che è stato, sin da quando è nato, molto forte. Nonostante, in passato, ci siano state anche delle… discussioni. Ma tutto nella norma: “Litigavamo – ha raccontato la conduttrice – per varie cose, per il fumo, il disordine, l’aria condizionata, la TV accesa di notte… Alla fine – ha concluso, con la solita ironia – abbiamo risolto dormendo in camere separate”

Quell’amore nato in un giorno speciale di più di 20 anni fa

Il legame della coppia, come detto, è solido e ricco di emozioni. Mara e Nicola si sono conosciuti il 19 settembre del 2000, una data che per la conduttrice ha un significato particolare. Dieci anni prima, infatti, aveva vissuto un grande dolore: “Nello stesso giorno, avevo perso il figlio che portavo in grembo da Renzo Arbore. Aver incontrato Nicola esattamente dieci anni dopo mi ha fatto pensare che qualcuno lassù ti toglie, ma ti dà anche qualcosa di grande“.

Il primo incontro fu organizzato da amici comuni e Mara si preparò con cura, scegliendo un elegante tubino nero. “Quando lo vidi entrare nel ristorante con giacca blu e bottoni d’oro rimasi delusa. Poi però mi disse che mi conosceva, ma non per la TV, bensì per la mia ‘pasta e fagioli‘”. Un dettaglio che la conquistò. L’amore, insomma, fra i due continua ad esser più forte che mai. Nonostante le rinunce. Quella di Santo Domingo sarà una fra quelle pesanti, ma ormai la decisione è obbligata: “Nicola non può più affrontare voli lunghi e nemmeno io posso prendere l’aereo“, ha spiegato Mara, che deve inoltre sottoporsi mensilmente a interventi alla retina a causa di una maculopatia essudativa, con il rischio di nuove emorragie. Il loro rifugio è adesso Milano. “Adoro Roma, ma 25 anni fa Nicola ha seguito me. Adesso è giusto che io segua lui“.