È considerato il borgo più allegro e in festa della Sicilia: circondato dall’acqua è un vero paradiso per chi ci vive

Cittadina dal respiro medievale, mare incantevole e ricca di storia: una visita è d’obbligo: ecco dove.

Quando si va via, il ricordo rimane indelebile: sono centinaia, i luoghi da meraviglia in Sicilia, ma quando alla storia e alle leggende si mischia anche un mare da incanto, le vacanze diventano davvero irresistibili. Fra i gioielli dell’isola, si trova uno dei borghi in assoluto più caratteristici. La cittadina è quella di Brolo, che si trova sulla costa settentrionale della regione.

Conosciuto per la sua atmosfera vivace e festosa, è una destinazione ideale per chi cerca un mix perfetto fra divertimento, cultura ed anche relax. Il borgo sorge infatti nei pressi di un piccolo isolotto circondato dall’acqua, offrendo scorci suggestivi e una vista impareggiabile sul Mar Tirreno. Il simbolo del paese è la maestosa Fortezza Medievale, che dall’alto domina l’intero abitato e regala ai visitatori un viaggio nel tempo.

Fra gli aspetti più affascinanti di Brolo, di certo, il centro storico, che è accessibile da due antiche porte originali. Attorno a queste si sviluppano le garitte e le mura cinquecentesche, testimoni di un passato ricco di eventi e dominazioni. Passeggiando per le vie del borgo, si possono ammirare scorci pittoreschi, tra vicoli acciottolati e architetture medievali che raccontano storie di epoche lontane. Il cuore pulsante della cittadina è sempre animato da feste tradizionali, sagre e manifestazioni culturali, che rendono Brolo uno dei borghi più allegri della Sicilia.

E l’allegria si rispecchia, senza ombra di dubbio, anche nelle spiagge della cittadina. La bellezza delle baie è unica, così come la magnificenza delle acque cristalline ed incontaminate. Il litorale è caratterizzato da una sabbia fine e dorata e fondali bassi. Inoltre, dispone sia di stabilimenti balneari attrezzati che di spiagge libere. Alle spalle della spiaggia si trova il lungomare cittadino, ben curato e ideale per passeggiate in totale relax.

Il Cristo degli Abissi: un tesoro sommerso

Questa location offre anche un’esperienza unica: la visita al Cristo degli Abissi. Questa suggestiva statua sommersa si trova nelle acque cristalline della costa, e regala uno spettacolo a dir poco incredibile agli appassionati di snorkeling e diving. Inutile dire che il fascino di questa opera, che sta immersa nel silenzio del mare, attira a sé in ogni stagione estiva – ma sono in tanti a scegliere la meta anche in primavera – numerosissimi visitatori desiderosi di ammirarla da vicino.

Come detto, Brolo è una meta perfetta per chi desidera unire storia, cultura e divertimento. Con le sue feste tradizionali, le bellezze architettoniche e le sue acque cristalline, questo borgo siciliano rappresenta una destinazione imperdibile per chi vuole scoprire l’autentica anima della Sicilia. E il tutto è immerso in un’atmosfera medievale che ha il potere, in poche ore, di trasportare letteralmente tutti i visitatori in un’età diversa. Una vacanza a Brolo è un po’ come tornare indietro di centinaia di anni. In questo senso, un grande valore ha proprio il Castello, che domina il paesaggio con una maestosa torre.

Nella leggenda di Maria La Bella rivive Rapunzel

Ma approfondiamo la leggenda che riguarda il Castello. Si trova su un promontorio a picco sul mare, affonda le sue radici nel decimo secolo d.C. e rappresenta una delle fortezze più suggestive della Sicilia. La sua posizione strategica lo rese nei secoli una dimora ambita da nobili e sovrani, tra cui la celebre Principessa Bianca Lancia, moglie dell’Imperatore Federico II e madre di Manfredi, Re di Sicilia. Viaggiatori e artisti rimasero incantati dalla sua bellezza e dalla vista mozzafiato sulla costa. A svettare su tutto è l’imponente torre medievale, che si sviluppa su quattro livelli e culmina in una spettacolare terrazza merlata. E proprio da uno dei balconi più su nasce una delle leggende più belle e misteriose.

Si narra che proprio da questo balcone, la giovane Maria La Bella, figlia di Francesco I, aspettasse il suo amato marinaio. Per raggiungere la sua amata senza essere scoperto, il giovane scalava la torre aggrappandosi alle lunghe trecce della principessa. Ma il loro amore era destinato a una tragica fine: il fratello di Maria, scoperto il loro segreto, tese un agguato all’innamorato, colpendolo a morte sugli scogli antistanti il castello. Secondo la leggenda, il dolore della principessa fu così grande che il suo spirito non trovò pace. Ancora oggi, nelle notti di luna piena, i pescatori del borgo raccontano di vedere la figura eterea di Maria La Bella affacciata al balcone, in attesa del suo amato che non tornerà mai più. Un racconto che rende ancor più bella una visita al borgo “gioiello” siciliano, dove le suggestioni suggestioni resistono nonostante il passare del tempo.