Posto di blocco, adesso ti obbligano ad avere in mano il cellulare: 2.257€ di multa se ti inventi che è scarico

posto di blocco patente - foto teleone.it
I documenti online e l’arrivo della patente digitale: una rivoluzione smart, ma…
Una rivoluzione, quella digitale, senza limiti. A maggior ragione da quando, e non sono tutti a saperlo, anche moltissimi documenti sono stati “spostati” sulle applicazioni ufficiali, fra le quali spicca, naturalmente, anche l’app IO. Una applicazione che viene ormai definita digital wallet universale, perché permette di andare ad inglobare progressivamente proprio tutte le caratteristiche, appunto, di un Digital Wallet.
Si tratta di un vero e proprio “portafoglio digitale”, con tutte le sue caratteristiche. E immaginando l’app IO come un portafoglio digitale, al suo interno sarà proprio possibile avere tutti i documenti più importanti, quelli che vengono da tutti noi utilizzati nella vita di tutti i giorni. Fra questi, ad esempio, la tessera sanitaria o la patente (digitale). Quando servirà mostrarla, ad esempio ad un posto di blocco, essa vanterà sia il valore legale che l’accesso a tutti i dati associati proprio al documento stesso.
Se si immagina il proprio portafoglio fisico, IO sta dunque diventando – lo è già diventato per migliaia e migliaia di cittadini – il suo vero e proprio equivalente, ma in digitale. Conterrà dunque tutti i documenti indicati sopra, ma anche gli strumenti di pagamento e le nostre informazioni. A questo sarà possibile accedere attraverso SPID e CIE, avrà un repository di documenti e una firma elettronica qualificata.
Sarà, quindi, possibile condividere in maniera digitale tutte le informazioni salvate in IO, aggiornando se necessario i propri dati. Importante sottolineare che oggi i dati che vengono inseriti in un sito “diventano” del sito (se si è cliccato sui vari permessi associati alla privacy da GDPR), mentre i dati che si trovano nel wallet rimangono (per fortuna…) soltanto del cittadino, e vengono condivisi solo per gli scopi specifici per cui vengono utilizzati (ed è anche possibile revocarli, in ogni momento).
La rivoluzione digitale… anche alla guida dell’auto
Ma torniamo ad uno degli aspetti più importanti della rivoluzione digitale in questo ambito. Tutto ciò riguarda anche la patente digitale, che ha preso ufficialmente il via pochi mesi fa per tutti gli italiani che hanno a disposizione il nuovo servizio tramite l’app IO. Dopo una fase sperimentale avviata il 23 ottobre per un numero limitato di utenti, il sistema si estende dunque a livello nazionale. Grazie all’app IO, sarà dunque possibile avere sempre con sé, ma in formato digitale, la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità. Questi documenti manterranno lo stesso valore legale delle loro controparti fisiche.
L’uso della patente digitale sarà valido anche per i controlli di Polizia, ai gate degli aeroporti e in tutte le situazioni in cui viene richiesto un documento d’identità. Una delle principali novità riguarda la verifica: il documento in formato digitale sarà consultabile attraverso un QR code, simile, per capirci, a quello che qualche anno fa veniva utilizzato per il Green Pass. Questo codice sarà a garanzia assoluta di autenticità e di sicurezza. Sarà dunque possibile mostrare la propria patente attraverso il cellulare, anche se, come spesso accade, il rischio è sempre dietro l’angolo. In caso di posto di blocco, infatti, non sarà naturalmente ammessa alcuna distrazione: fra le prime, uno smartphone scarico. In assenza della versione cartacea della patente, e con uno 0% in batteria, in poche parole, nessuno può far nulla nell’eventualità di controlli: la multa per mancanza del documento sarà scontata, oltre che… salatissima.

Come ottenere la patente digitale
Richiedere la patente digitale è un processo semplice. Basta accedere all’app IO, entrare nella sezione “portafoglio” e inviare una richiesta. Dopo un rapido controllo della Motorizzazione, il documento apparirà automaticamente nell’app, senza bisogno di caricamenti manuali. La patente digitale avrà le stesse informazioni della versione fisica e sarà riconosciuta in tutti i paesi dell’Unione Europea. Per ora, il servizio è valido solo in Italia, ma è previsto un futuro riconoscimento a livello europeo.
L’adozione della patente digitale e di altri documenti in formato elettronico porta numerosi benefici. Fra i più importanti: impossibile perdere i documenti: restano sempre disponibili nel proprio smartphone. E ancora, gli aggiornamenti in tempo reale: eventuali modifiche ai dati vengono integrate automaticamente; maggiore sicurezza: riduce il rischio di falsificazioni e contraffazioni; gestione autonoma: l’utente controlla i propri dati e decide con chi condividerli; praticità: tutto è concentrato in un’unica app. In futuro, IO potrebbe evolversi ulteriormente, integrando anche la firma elettronica certificata e nuove funzionalità per il controllo e la condivisione dei dati.