Lenzuola, i medici concordano tutti: ecco quante volte cambiarle al mese | Questo è il numero esatto di volte

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Davvero convinti che il vostro letto sia un luogo pulito? Attenzione…
È una delle false credenze di sempre. In tanti, forse troppi, credono che il letto sia uno dei luoghi “sicuri” della casa dal punto di vista dell’igiene e della pulizia. Gli studi, tuttavia, hanno rivelato il perfetto contrario. Rivelato ed anche dimostrato, con ricerche e analisi condotte in modo certosino. In realtà, il letto è un vero e proprio ricettacolo di batteri, germi e funghi.
Alla fine, ed è questa la cosa più importante di tutte, viene anche a crearsi un rischio di problemi di salute, che aumenta notevolmente se non si attuano alcune accortezze. Le lenzuola, proprio come il pigiama e gli altri indumenti da notte, possono determinare la salubrità dell’ambiente in cui si dorme.
Considerando che passiamo circa un terzo della nostra vita a letto, è fondamentale prestare attenzione alla loro pulizia. Secondo alcuni studi, ogni anno una persona produce in media 26 litri di sudore mentre dorme.
Questa umidità crea il terreno ideale per la proliferazione di microorganismi nocivi, rendendo il letto un ambiente meno igienico di quanto si pensi. Ma, oltre al sudore, il letto accumula anche scaglie di pelle, capelli, peli di animali, residui di creme, cosmetici e persino particelle di cibo, se si ha l’abitudine di mangiare sotto le coperte.
La federa, un vero concentrato di batteri
La federa del cuscino è una delle parti più contaminate del letto. Essendo a stretto contatto con il viso, i capelli ed anche con la respirazione, questa tende a raccogliere un elevato numero di germi.
Per evitare irritazioni della pelle e problemi respiratori, è consigliato cambiarla almeno due volte a settimana. Uno studio ha dimostrato che, dopo un anno e mezzo di utilizzo, nei cuscini possono annidarsi fino a 17 tipi diversi di funghi. Ecco perché anche i cuscini stessi dovrebbero essere lavati e igienizzati con regolarità.

E quando si suda di più… Ecco cosa fare
Dunque, andando a fare qualche calcolo, per mantenere un letto pulito e sicuro gli esperti consigliano di cambiare le lenzuola almeno una volta a settimana, specialmente durante i mesi più caldi, quando si suda di più. In inverno, invece, si può estendere l’intervallo fino a 10-12 giorni, ma non oltre. Oltre alle lenzuola, è importante lavare con cadenza regolare anche gli altri elementi della biancheria da letto: coperte, coprimaterasso e copriletto dovrebbero essere lavati almeno una volta al mese, mentre piumoni e trapunte ogni due o tre mesi.
Il materasso, invece, andrebbe pulito a fondo e aspirato almeno due volte all’anno. Un consiglio che viene dato a tutti è anche quello di non rifare il letto subito dopo essersi alzati, ma di lasciarlo arieggiare per qualche ora. Questo aiuta a ridurre l’umidità e a limitare la proliferazione degli acari della polvere. Poche regole, dunque, ma sicure se si vuol mantenere l’igiene.