Lenzuola, la maggior parte le lava a 30 o 40 gradi: non c’è nulla di più sbagliato | La vera temperatura da impostare è questa qui

lenzuola stese (primapaginamazara.it) - teleone.it
Gli intoppi sono dietro l’angolo: attenzione a lavare bene gli indumenti…
E’ apparentemente una delle operazioni più semplici al mondo, ma i rischi sono sempre dietro l’angolo. Quando si parla di lavatrici, a volte sarebbe utile, soprattutto per chi è meno esperto, una vera e propria guida per evitare grandi problemi. Lavare lenzuola, indumenti o biancheria alla giusta temperatura è essenziale per garantire igiene, durata dei tessuti e risparmio energetico. C’è chi lava le lenzuola anche a 30 gradi, ad esempio. E non c’è nulla di più sbagliato.
Prima di entrare nel dettaglio, è importante sottolineare che utilizzare una temperatura troppo bassa potrebbe infatti non eliminare batteri, acari e residui di sporco, mentre temperature troppo alte rischiano di rovinare le fibre, causando restringimenti o scolorimenti.
Un lavaggio corretto, è necessario aggiungere, riduce l’uso di detersivi aggressivi, protegge la pelle da allergie e contribuisce alla sostenibilità ambientale. Per un bucato perfetto, insomma, è importante scegliere il ciclo di lavaggio più adatto e dosare correttamente il detersivo.
Ma entriamo nel merito, e sottolineiamo subito che per ottenere un bucato perfetto, non basta dividere i capi per colore e tessuto, ma è essenziale, come anticipato, impostare la temperatura di lavaggio corretta. Alcuni indumenti necessitano di un lavaggio a freddo per evitare danni, mentre altri richiedono temperature più alte per un’igienizzazione profonda.
Il “lavaggio perfetto”: di regola in regola
La prima grande regola per scegliere la temperatura giusta è leggere sempre l’etichetta del capo, che indica se è adatto al lavaggio in lavatrice e a quanti gradi deve essere lavato. Tuttavia, esistono anche linee guida generali che aiutano a non commettere errori. Scopriamo quali sono le temperature consigliate per eliminare batteri e macchie senza rovinare i capi. I batteri, intanto, proliferano facilmente nei tessuti sporchi. Per eliminarli efficacemente, la temperatura ideale di lavaggio è tra i 40° e i 60°.
Alcune lavatrici moderne dispongono di tecnologie avanzate che igienizzano i capi con getti di aria calda fino a 70°C prima del lavaggio. Se il vostro elettrodomestico non ha questa funzione, è possibile aggiungere disinfettanti per bucato, ma è sempre meglio affidarsi alla temperatura dell’acqua per una pulizia profonda.

Fra lenzuola, capi bianchi, scuri o giubbotti: occhio…
Le lenzuola bianche in cotone o lino si lavano a 60°, mentre quelle colorate è meglio lavarle a 40° per preservare le tonalità originali. Al primo lavaggio delle lenzuola colorate, aggiungere un bicchiere di aceto aiuta a prevenire lo scolorimento. Per lenzuola in seta, è consigliato un prelavaggio a mano seguito da un ciclo delicato in lavatrice a freddo e senza centrifuga. I capi bianchi richiedono temperature diverse a seconda del tessuto. Per il cotone si può arrivare a 60°, mentre i sintetici vanno lavati a 30° o a freddo. Se i tessuti bianchi presentano macchie ostinate, il sapone di Marsiglia a secco aiuta a pretrattarle prima del lavaggio. Anche le camicie bianche possono essere lavate a 30° o 40°, a seconda della composizione del tessuto. Per eliminare ingiallimenti dai colletti, un trucco utile è strofinare polvere di gesso prima del lavaggio.
Passando, poi, ai vestiti scuri, come i capi neri, dovrebbero essere lavati a 30° per evitare lo sbiadimento. Un consiglio pratico è girarli al rovescio prima di inserirli in lavatrice e lavarli con capi dello stesso colore. I jeans, invece, si lavano a 30°-40°, ma quelli elasticizzati richiedono temperature più basse per mantenere la loro forma. Per ridurre lo stropicciamento e prolungare la durata del colore, molte lavatrici moderne dispongono di un programma dedicato ai jeans. Attenzione ai giubbotti: bisogna infatti seguire le indicazioni riportate sull’etichetta. In generale, quelli in fibra sintetica o naturale vanno lavati a 30° o anche a freddo se poco sporchi. Per una corretta manutenzione, è utile verificare se il giubbotto può essere messo in asciugatrice o se è meglio farlo asciugare all’aria.