È stata proclamata la città più sicura della Sicilia: qui sì che si vive davvero bene | Puoi quasi tenere le chiavi dietro la porta

E va pure molto meglio di Catania, Palermo o Siracusa nella speciale classifica

Lo dicono i dati della celebre classifica che viene stilata, ogni anno, dal Sole24ore: in Sicilia c’è una città che ha trovato un posto alto in graduatoria dal punto di vista della sicurezza, riuscendo a battere più o meno nettamente altre città dell’isola.

In una delle ultime classifiche stilate dal quotidiano nazionale, ed è da qui che poniamo la nostra lente di ingrandimento, è proprio Messina a spiccare proprio sotto il profilo della sicurezza. E i dati della città peloritana – dove si può stare più “tranquilli” rispetto ad altre zone della Sicilia – sono anche simili a quelli della vicina Reggio Calabria.

Il valore che viene preso in considerazione, e che ha permesso di stilare la graduatoria, riguarda i delitti denunciati in rapporto alla popolazione residente. Sotto questo punto di vista, anzi, stanno sicuramente peggio Palermo, Catania o Siracusa, che si trovano rispettivamente al 21esimo, 24esimo e 25esimo posto. Più giù di poco, nella stessa classifica, c’è Caltanissetta, che si trova al 57esimo.

Sono state 16.624 le denunce registrate nell’ultimo anno, e che hanno posizionato proprio Messina e la sua provincia all’81esimo posto nella classifica annuale del Sole 24 Ore 2024. Il dato non fa che confermare la città come una delle più sicure d’Italia. Nonostante il buon piazzamento generale, Messina occupa la settima posizione a livello nazionale per reati legati alla produzione o il traffico di sostanze stupefacenti. Inoltre, il territorio si distingue negativamente per il numero di danneggiamenti seguiti da incendio.

Ma ecco le città… da non consigliare

A livello nazionale, i dati dello scorso anno hanno mostrato un incremento del 3,8% nelle denunce rispetto al 2022, segnando il primo aumento dal 2013. I reati più in crescita riguardano omicidi, percosse, lesioni e rapine, sintomo di un peggioramento della situazione nelle grandi città.

La classifica del Sole 24 Ore conferma ancora una volta Milano come la città con il maggior numero di reati denunciati: oltre 7mila segnalazioni ogni 100mila abitanti nel 2023. Il capoluogo lombardo registra un aumento del 4,9% rispetto al periodo pre-pandemia, con un primato negativo nei furti e nelle rapine. È inoltre terza per violenze sessuali e quinta per reati connessi agli stupefacenti. Roma si colloca subito dopo, registrando un incremento del 16,7% nelle denunce rispetto al 2019 e dell’11% rispetto al 2022. Tra i reati in aumento spiccano furti (+17%) e rapine in pubblica via (+24%), insieme ai reati legati agli stupefacenti.

I reati che crescono “insieme” ai turisti

Firenze completa il podio delle città con il maggior numero di denunce, seguita da altre grandi metropoli turistiche. La tendenza evidenziata dal report mostra che le città più visitate e con maggiore affluenza subiscono un numero crescente di reati.

La classifica del Sole 24 Ore continua a rappresentare un punto di riferimento per comprendere l’andamento della criminalità in Italia, offrendo dati utili per analizzare la sicurezza delle province italiane. Per la Sicilia, ad ogni modo, oltre a Messina le buone notizie sono arrivate anche da Ragusa o Agrigento, che si sono collocate in posizioni di classifica più che buone, sempre sotto il profilo della sicurezza.