“Mi dia anche il DUC”: ora al posto di blocco ti chiedono anche questo documento | Devi averlo per forza o sono guai

La polizia al posto di blocco - teleone.it

La polizia al posto di blocco (lautoscuola.net) - teleone.it

Scopriamo il documento adottato dal 2025, che “rivoluziona” la gestione dei veicoli in Italia

A partire da quest’anno, il 2025, il Documento Unico di Circolazione sostituirà libretto e certificato di proprietà. Andiamo a scoprire cosa, effettivamente, cambierà per i proprietari e conducenti delle auto. Si sa, la burocrazia italiana è spesso considerata “complessa e macchinosa”, ma, in questo caso, la nuova riforma permetterà di semplificare drasticamente le pratiche legate ai veicoli.

Il decreto che introduce il Documento Unico di Circolazione (DUC) rappresenta infatti un’importante svolta digitale per la pubblica amministrazione e gli automobilisti. Il DUC nasce con l’obiettivo di rendere più efficiente il sistema di gestione dei veicoli, unificando due documenti essenziali: il libretto di circolazione e il certificato di proprietà.

Questo cambiamento ridurrà la burocrazia, abbattendo i tempi di attesa e minimizzando il rischio di errori amministrativi e frodi. Per entrare nei dettagli, sarà proprio grazie alla digitalizzazione che ogni aggiornamento relativo al veicolo (come un cambio di proprietà o modifiche tecniche) verrà registrato automaticamente nel DUC, senza necessità di aggiornare documenti separati. Questo garantirà maggiore sicurezza e praticità per tutti i conducenti.

Sono tanti i vantaggi che si promette di ottenere, ma, come sempre, anche il passaggio al nuovo sistema ha suscitato alcuni dubbi tra gli automobilisti. Le richieste, in particolare, si riferiscono soprattutto a quelle che sono le modalità di rilascio e di validità del documento.

Che novità: l’ex libretto anche in formato digitale

Come stabilito dal decreto, il DUC sarà ufficialmente adottato nel 2025 e diventerà obbligatorio per tutti i nuovi veicoli immatricolati da quella data in poi.

Questo significa che libretto e certificato di proprietà non verranno più rilasciati separatamente. Uno dei principali vantaggi di questo nuovo sistema è la possibilità di accedere al documento in formato digitale. Gli automobilisti non dovranno più recarsi fisicamente agli sportelli per richiedere certificati o aggiornamenti, poiché tutte le informazioni saranno disponibili online in tempo reale.

Un vecchio libretto di circolazione per l'auto
Un vecchio libretto di circolazione – teleone.it

Come ottenere il Documento Unico di Circolazione

Per chi possiede già un veicolo, non sarà necessario effettuare alcuna procedura immediata. Il passaggio al DUC avverrà automaticamente solo nel caso di una nuova immatricolazione o di modifiche rilevanti al veicolo, come il passaggio di proprietà o la sostituzione della targa. In pratica, se un conducente non deve apportare modifiche alla propria vettura, potrà continuare a utilizzare i documenti attuali.

Dunque, tutti i veicoli immatricolati a partire dall’inizio di quest’anno, il 2025, hanno ricevuto o riceveranno direttamente il nuovo Documento Unico di Circolazione senza necessità di compilare pratiche aggiuntive. Questa semplificazione del sistema di gestione dei veicoli rappresenta un passo importante verso la digitalizzazione della burocrazia italiana. Un altro importante passo verso una maggiore efficienza e sicurezza, sia per gli automobilisti che per le istituzioni.