Castelmola, la suggestiva località della provincia di Messina, è stata teatro di un episodio di vandalismo che ha lasciato i cittadini “senza parole”. Nella notte, quaranta auto sono state danneggiate, con vetri infranti e possibili furti. Il responsabile sarebbe un giovane extracomunitario, bloccato dagli abitanti del borgo.
A lanciare l’allarme è stato un medico di turno alla guardia medica locale. Dopo aver scoperto la propria auto vandalizzata, ha immediatamente avvisato i carabinieri. Nel frattempo, i residenti, insospettiti dal rumore e dalla situazione anomala, sono scesi in strada e hanno fatto l’amara scoperta. Secondo una prima stima, almeno quaranta vetture presentavano danni significativi. I finestrini laterali risultavano infranti, segno evidente del tentativo di rubare gli oggetti all’interno.
Indignazione e preoccupazione tra gli abitanti. Quando i residenti hanno individuato il presunto responsabile, lo hanno trattenuto fino all’arrivo dei carabinieri, che lo hanno poi preso in consegna per ulteriori accertamenti.
Durante la perquisizione, le forze dell’ordine hanno rinvenuto numerosi pass per la sosta a Taormina, rubati dalle vetture prese di mira. Questo indizio potrebbe far ipotizzare che l’azione vandalica avesse anche scopi di furto. Il giovane fermato dovrà ora rispondere dell’accaduto, mentre le autorità stanno raccogliendo le denunce delle vittime per quantificare i danni e ricostruire la dinamica degli eventi. Le indagini proseguono per verificare se il giovane abbia agito da solo o con dei complici. Intanto, la comunità locale si interroga su come prevenire il ripetersi di simili atti vandalici.
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