Dichiarazione dei redditi, fissata la nuova data per la presentazione: non farti cogliere in fallo | Devi per forza adeguarti
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Dichiarazione dei redditi teleone.it
Con il Milleproroghe 2025 nuove scadenze per dichiarazioni dei redditi e concordato: come si cambia.
Da adesso, un “occhio” ancora più attento al calendario: il decreto Milleproroghe 2025 introduce importanti modifiche ai termini delle dichiarazioni dei redditi e agli adempimenti fiscali. Le nuove scadenze ridefiniscono dunque il calendario fiscale per contribuenti e imprese.
La conversione in legge del D.L. n. 202/2024 ha modificato alcune scadenze fiscali rilevanti, ridefinendo sensibilmente il calendario degli adempimenti per professionisti, imprese e contribuenti. Tra le novità più significative, dunque, spicca lo spostamento “in avanti” di alcune date chiave per la campagna dichiarativa 2025.
Secondo le nuove disposizioni, avviene il posticipo al 17 marzo 2025 per il termine per l’approvazione e la disponibilità in formato elettronico dei modelli di dichiarazione concernenti le imposte sui redditi e l’IRAP. Il termine per la presentazione delle dichiarazioni, inoltre, viene spostato al 30 aprile 2025, data in cui saranno disponibili anche i software di supporto per gli ISA e il concordato preventivo biennale.
Nonostante i rinvii, resta confermata al 31 luglio 2025 la scadenza per l’adesione al concordato preventivo, mentre l’invio telematico delle dichiarazioni dei redditi dovrà avvenire entro il 31 ottobre 2025.
Dichiarazioni dei redditi: tutte le scadenze
Con l’entrata in vigore del decreto legislativo n. 1/2024, i termini per la presentazione delle dichiarazioni sono stati modificati. Per dichiarazioni dei redditi e IRAP questo il dettaglio del calendario “riscritto” dei posticipi:
Persone fisiche con dichiarazione cartacea: dal 30 aprile al 30 giugno 2025; persone fisiche con dichiarazione telematica: dal 30 aprile al 31 ottobre 2025; soggetti IRES: entro il decimo mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta; Per quanto riguarda l’approvazione definitiva dei modelli e delle istruzioni tecniche, la scadenza è stata fissata al 17 marzo 2025.
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Fra Modello 770, concordato preventivo e ISA
Il termine per l’invio del modello 770/2025 rimane fissato al 31 ottobre. La novità di quest’anno riguarda l’introduzione del modello 770 semplificato (Modello 770/F24), pensato per i sostituti d’imposta con un massimo di cinque dipendenti al 31 dicembre 2024. Questi soggetti potranno inviare i dati richiesti contestualmente ai versamenti mensili tramite modello F24. Per chi ha iniziato ad adottare questa modalità dal 6 febbraio 2025, i dati di gennaio e febbraio devono essere trasmessi entro il 30 aprile 2025.
Il 2025 segna il secondo anno di applicazione del concordato preventivo biennale, con alcune modifiche alle scadenze: 30 aprile 2025: rilascio dei software per il calcolo delle proposte di concordato; 31 luglio 2025: termine ultimo per aderire al concordato preventivo. Per ciò che riguarda gli ISA, il Milleproroghe conferma il precedente termine per l’invio dei modelli in allegato alle dichiarazioni dei redditi, mentre i software di supporto alla compilazione saranno resi disponibili entro il 30 aprile 2025.