L’Etna torna a dare segnali di attività con l’emissione di una colata lavica e un incremento del tremore vulcanico. L’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha rilevato il fenomeno nella serata di ieri, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle osservazioni dirette sul campo.
La colata si è originata a circa 3000 metri di quota, tra la base del cratere Bocca Nuova e quella del cratere di Sud-Est, e si sta espandendo in direzione di Monte Frumento Supino.
Questo episodio è stato preceduto nei giorni scorsi da una modesta attività esplosiva intermittente dal Cratere di Sud-Est, segnale di una possibile evoluzione del fenomeno.
Sul fronte sismico, l’ampiezza media del tremore vulcanico si mantiene entro livelli considerati medi, con lievi oscillazioni. Le analisi indicano che le sorgenti del tremore si trovano in corrispondenza del Cratere di Sud-Est, tra i 2800 e i 3000 metri di altitudine.
Gli esperti continuano a monitorare attentamente la situazione per valutare eventuali sviluppi e possibili rischi per le aree circostanti. Al momento, non risultano criticità per la popolazione, ma l’evoluzione dell’attività vulcanica resta sotto stretta osservazione. (foto archivio)
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Oroscopo del giorno - Ariete Se vi sentite stanchi, demotivati, dedicate questo giorno al riposo…
Un nuovo incidente mortale sul lavoro. Succede tutto a Catania, dove un operaio di 65…
La geografia della ricchezza italiana cambia volto con l’ultimo report Irpef della CGIA di Mestre.…
E' tragedia a Palermo, in una villetta che si trova nella zona di Leroy Merlin,…
Esiste una strategia per vincere di più con i gratta e vinci? Lo studio di…
Oltre trentamila presenze attese, una spiaggia simbolo del turismo siciliano e un format capace di…