Un ritrovamento sorprendente, ma dal sapore amaro… almeno per ora. Un uomo di 48 anni di Pescara, mentre ristrutturava la vecchia casa dei genitori deceduti per Covid, ha scoperto un vero e proprio tesoro nascosto: 205 milioni di lire in banconote da 50 e 100mila lire, equivalenti a oltre 100mila euro. L’entusiasmo, però, si è presto trasformato in delusione.
Quando ha contattato la Banca d’Italia per chiedere la conversione in euro, si è visto infatti rispondere che il termine per effettuare il cambio è scaduto da oltre dieci anni. Infatti, la possibilità di convertire le vecchie lire è terminata nel 2012, dieci anni dopo l’introduzione ufficiale dell’euro.
Non rassegnandosi all’idea di perdere il valore di quel denaro, il 48enne ha deciso di agire legalmente. Come riportato dal quotidiano Il Centro, si è affidato a uno studio legale di Roma specializzato nella conversione lira/euro. L’obiettivo è ottenere la conversione forzata attraverso un’istanza presentata al tribunale ordinario di Roma.
Secondo il suo avvocato, esiste un possibile spiraglio legale: l’articolo 2935 del codice civile stabilisce che la prescrizione decorre dal momento in cui il soggetto è in grado di far valere il proprio diritto. In questo caso, sostiene il legale, il termine dovrebbe partire dal 2024, anno in cui l’uomo ha scoperto il denaro.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Un grave incendio ha distrutto il ristorante Bon nella zona industriale di Ragusa, provocando danni…
Blitz internazionale delle forze dell’ordine: il latitante rintracciato a Sofia e riportato in Italia
Il cinema come mezzo espressivo per affrontare temi legati al mondo giovanile e alla scuola.…
La Capitaneria di Porto ha recuperato un cadavere in avanzato stato di decomposizione nelle acque…
Una donna è stata arrestata dai carabinieri di San Filippo del Mela (Messina) per aver…
Una sfida decisiva, cruciale per il cammino del Palermo e, probabilmente, anche per il percorso…