Connect with us

Cronaca

Addio a Chiara Conigliaro, notaia palermitana: una vita spezzata a 37 anni

La comunità piange una giovane di grande talento e forza, scomparsa dopo una lunga battaglia contro la malattia

Pubblicato

il

Palermo dice addio a Chiara Conigliaro, notaia di successo e madre amorevole, scomparsa a soli 37 anni dopo una lunga lotta contro una malattia che non le ha lasciato scampo.

Lascia il marito, Dario Carbonaro, suo compagno da vent’anni, e una bambina piccola, che ora dovranno affrontare un vuoto immenso per la perdita. Chiara era una figura stimata e apprezzata non solo nella comunità notarile palermitana, ma anche tra amici e conoscenti che hanno avuto il privilegio di conoscerla. La sua forza d’animo e la tenacia con cui ha affrontato la malattia sono state un esempio per chiunque le fosse vicino.

Non si è mai arresa, nemmeno nei momenti più difficili”, ricorda con emozione il marito Dario.

Sui social network si moltiplicano i messaggi di cordoglio e le foto che la ritraggono con il sorriso, felice e realizzata, circondata dall’affetto delle persone che l’hanno amata. Sono immagini che raccontano di una donna che ha saputo lasciare un segno indelebile in chiunque l’abbia incontrata.

“Avevamo provato di tutto”: la lettera del marito

Toccante la lettera del marito Dario Carbonaro. “Chiara non si è mai arresa – ha raccontato il marito -. E’ stato un percorso di grande sofferenza, dopo la diagnosi dell’anno scorso avevamo provato di tutto. A giugno era entrata in coma, ci avevano detto che non c’era più niente da fare. Ma dopo una settimana, con un intervento salvavita, le sue condizioni erano migliorate. In quella occasione, ogni giorno, decine di amici e parenti, arrivati anche dal resto d’Italia e dall’estero, erano andati a trovarla in ospedale”.

I medici – si legge – ci hanno detto che non avevano mai visto nulla del genere. La verità è che Chiara si faceva voler bene da tutti. Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine per la professionalità e l’amore dimostrato, all’equipe del Policlinico. Ringrazio i medici Rinaldi, Maugeri, Fazio, Banco, Di Miceli e il direttore sanitario Alberto Firenze, che ci hanno seguito con dedizione durante il nostro percorso”.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Advertisement

Acireale acqua aereo aeroporto aggressione Agrigento ambulanza arresti arresto autostrada Bagheria calcio caldo Caltanissetta cane carabinieri carcere Catania Civico Corini cronaca denuncia droga enna Etna feriti ferito gela guardia di finanza incendi incendio incidente incidente mortale indagini Lampedusa mafia malore maltempo Marsala Messina Messina Denaro meteo meteo sicilia migranti Milano Napoli omicidio oroscopo ospedale Palermo Palermo calcio palermo fc polizia Ponte sullo Stretto protezione civile Ragusa Regione rissa roma Salvini schifani scuola Serie B sicilia Siracusa social stupro Palermo Taormina Termini Imerese terremoto trapani vetrina video vigili del fuoco Villa Sofia violenza violenza sessuale viral video

Di tendenza

error: Seguici anche sui social!