Dopo lo scoppio che ha sconvolto San Giovanni Galermo, a Catania, nella serata di lunedì, l’Unità di crisi composta da Vigili del fuoco, Protezione Civile e Catania Rete Gas ha autorizzato il rientro a casa di alcune famiglie evacuate.
Le verifiche tecniche, effettuate con la presenza dell’assessore Alessandro Porto e della dirigente Lara Riguccio, hanno garantito le condizioni di sicurezza per i residenti di via Ustica, via Salanitro (civici 1L e 1B) e viale Tirrenico (civici 5-7-9).
Tuttavia, per un centinaio di persone che abitano nelle altre zone evacuate, il ritorno a casa non è ancora possibile.
Per loro, il Comune ha predisposto il Pala Cus della Cittadella Universitaria come centro di accoglienza temporaneo. La struttura, messa a disposizione dal Cus Catania, offrirà ospitalità fino al termine delle verifiche.
In mattinata riprenderanno i controlli per stabilire se altri immobili potranno essere dichiarati agibili. Nel frattempo, la fornitura di gas metano per l’intera area interessata rimane sospesa, per evitare ulteriori rischi.
Sul fronte sanitario, giungono notizie rassicuranti: le condizioni dei quattro feriti ancora ricoverati sono in miglioramento e nessuno di loro è in pericolo di vita.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Il rischio è molto alto, in alcuni casi si parla di possibilità di shock anafilattico:…
Il 27enne fermato per l'omicidio della studentessa ha ammesso il delitto, ma non ha chiarito…
La crisi delle banche e quella parola che fa tremare un po' tutti: "Fallimento". Nella…
Pioggia di soldi e opportunità per i clienti Eurospin: ci sono buoni da 3mila euro…
Un cittadino straniero è stato ritrovato ferito da arma da taglio a Paternò. I carabinieri…
Un uomo di 27 anni è stato arrestato dai carabinieri per una sparatoria avvenuta a…