Lite finisce nel sangue: padre uccide il figlio a fucilate
La tragedia a Ornavasso in provincia di Verbania, la vittima aveva 34 anni. Il genitore è stato arrestato
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Finisce in tragedia e nel sangue una lite in famiglia ad Ornavasso, comune della Bassa Ossola in provincia di Verbania, in Piemonte. La vittima è un giovane di 34 anni, Nicolò Borghini, ucciso dal padre di 63 a fucilate con un’arma regolarmente detenuta dal genitore che è stato arrestato dai carabinieri.
La vittima, secondo le forze dell’ordine, avrebbe avuto problemi con la droga. I due vivevano insieme in una villetta nella quale, al momento dell’omicidio, era presente anche la madre del ragazzo.
Arma ed abitazione poste sotto sequestro dai carabinieri
L’arma utilizzata per l’omicidio è stata sequestrata dai militari, insieme ad altri quattro fucili, tutti detenuti con regolare porto d’armi dal padre. Anche l’abitazione è stata posta sotto sequestro. In giornata i militari dell’Arma eseguiranno ulteriori sopralluoghi per effettuare i rilievi tecnici del caso.
Il padre è stato sentito in caserma. La vittima, secondo i primi riscontri forniti dagli investigatori, avrebbe avuto precedenti di polizia.
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