Torna la paura nella Valle del Belice: diventano 7 le scosse di terremoto ravvicinate
Interessata dai terremoti proprio la stessa zona che subì il devastante sisma del 15 gennaio 1968: la decisione del sindaco di Montevago

Sono state registrate fra Natale e ieri pomeriggio a Montevago 5 scosse di terremoto. La magnitudo è compresa fra 1.6 e 2.7, proprio in uno dei paesi della Valle del Belice. Ed altre due scosse, rispettivamente di magnitudo 1.9 e 1,5 sono state registrate dall’Ingv poco prima delle 23 di ieri sera a Montevago (Agrigento).
Sono dunque saliti a 7 i movimenti tellurici che stanno interessando questa parte di territorio della Valle del Belice, teatro il 15 gennaio del 1968 di un devastante terremoto.
La prima scossa risaliva a due giorni fa, poco dopo le 21, l’’ultima è delle 17:26 di ieri. La più intensa, di magnitudo 2.7, risale a ieri alle 15:48.
La ripetizione dei movimenti a poche ore di distanza l’uno dall’altro sta generando preoccupazione nella cittadinanza, anche se, fino a questo momento, non sono stati registrati danni a cose o persone. Quest’oggi, inoltre, un’altra scossa di magnitudo 1.4 è stata registrata poco vicino, a Partanna (Trapani).
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Più intenso il sisma di ieri mattina a Salaparuta, sempre nel Trapanese, a pochi chilometri di distanza. In quel caso la magnitudo è stata di 2.3.
Per porre in essere “ogni azione utile a fronteggiare l’eventuale emergenza” è stato il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, a fini precauzionali a firmare un’ordinanza. il primo cittadino ha già attivato il Centro operativo comunale.
Nel frattempo, si sta già procedendo per “verificare le infrastrutture di uso pubblico e quelle già inagibili e/o a maggior rischio; diffondere le regole di corretto comportamento alla popolazione; attivare la funzionalità propria struttura di Protezione civile; stabilire e mantenere contatti con prefetture, vigili del fuoco e sale operative”.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲