Cronaca
Quando arriva il picco dell’influenza 2024? Gli esperti: “Ondata dopo Capodanno”
Previsioni, dati e scenari: l’Italia si prepara a un’ondata influenzale tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025
Il picco dell’influenza in Italia è atteso tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, secondo le previsioni dell’Istituto per l’Interscambio Scientifico (Isi Foundation), elaborate per l’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control).
Gli esperti stimano un aumento significativo dei contagi nelle prossime settimane, con un possibile raddoppio dei casi entro dicembre.
Ad oggi, i dati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) mostrano una diffusione limitata dei virus influenzali e delle sindromi simil-influenzali, ma gli esperti avvertono che la situazione potrebbe cambiare rapidamente.
“Le previsioni attuali suggeriscono un andamento simile a quello dello scorso anno, con un carico influenzale stabile rispetto alla stagione 2023/2024″, sottolinea Isi Foundation.
Nonostante l’allerta, non si prevedono escalation significative prima di Natale. “Non ci sono segnali chiari che facciano pensare a un aumento drastico dei contagi nel breve termine – spiegano i ricercatori Nicolò Gozzi e Daniela Paolotti – ma il quadro resta incerto. Variabili come l’efficacia del vaccino e la trasmissibilità dei ceppi influenzali saranno determinanti”.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
A livello europeo, invece, si attende un incremento più marcato dei casi rispetto alla scorsa stagione. In Italia, la piattaforma Influcast, gestita dall’Isi Foundation, consente di monitorare l’andamento delle infezioni e fornire previsioni a breve termine. Grazie a questo strumento e alla collaborazione internazionale, gli esperti sviluppano scenari per aiutare la sorveglianza della salute pubblica.
Resta fondamentale, concludono gli esperti, mantenere alta la guardia, ricorrere alla vaccinazione antinfluenzale e monitorare l’evoluzione della situazione per mitigare eventuali pressioni sul sistema sanitario.
“Gli ultimi dati RespiVirNet dell’Iss registrano una curva delle sindromi simil-influenzali più bassa rispetto allo scorso anno nello stesso periodo, quindi i contagi crescono ma non raggiungono gli stessi livelli. Sembra quindi meno esplosiva e forse arriverà a colpire un po’ meno. Il picco? Nelle prime settimane dopo Capodanno”. Così, intervistato da ‘Adnkronos Salute, ha parlato Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit (Società italiana di Malattie infettive e tropicali).
Sul fronte vaccinazioni “ad oggi sembrano andare bene ma comunque non arriveremo all’obiettivo minimo che è il 75% della popolazione candidabile”, avverte Andreoni. Quali sono i sintomi di questa influenza? “La vera influenza può portare la febbre anche a 39 gradi – risponde l’infettivologo – Poi c’è il dolore alle ossa, la tosse e il raffreddore. I casi più gravi, che si iniziano a vedere, hanno un quadro clinico con una polmonite ma al momento non c’è pressione sui pronto soccorso. Probabilmente nelle prossime settimana aumenteranno gli accessi, soprattutto dei pazienti anziani e fragili”.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
-
Cronaca1 settimana fa
L’auto si ribalta, per lui non c’è nulla da fare: Mascalucia, tragedia in via Etnea
-
Cronaca1 settimana fa
Maltempo in Sicilia, nubifragi, danni e scuole chiuse: donna si schianta con l’auto su un palo
-
News e Focus4 giorni fa
“Aereo colpito da un fulmine”: terrore sul volo Napoli-Palermo, atterraggio d’emergenza a Catania
-
News e Focus5 giorni fa
Terremoto e paura nel Casertano, scossa magnitudo 3.6 avvertita anche a Napoli: chiudono le scuole
-
News e Focus1 settimana fa
Si risveglia prima della cremazione e viene portato in ospedale: dichiarato morto due volte
-
Cronaca3 giorni fa
Palermo, folgorata mentre fa pulizie: Mimma muore a 38 anni, lascia tre figli
-
Cronaca5 giorni fa
Incidenti sulla A19 Palermo-Catania, autostrada chiusa e poi riaperta: ci sono due feriti
-
Cronaca2 giorni fa
Santa Flavia, inseguimento a folle velocità: ragazzo forza posto di blocco e si schianta