Cronaca
Siccità, Schifani sorvola invasi siciliani: “Situazione in leggero miglioramento”
“E’ stato possibile preservare le riserve idriche e garantire un maggiore approvvigionamento a tutti”: le parole del governatore
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento regionale della Protezione Civile, Salvo Cocina, ha sorvolato in elicottero le zone dove si trovano diversi bacini dell’Isola per valutarne di persona lo stato delle riserve idriche.
Tra gli invasi monitorati, la diga Ancipa, Gammauta, il lago di Piana degli Albanesi, Castello, Prizzi, Leone, Rosamarina, Poma e Scanzano. E’ quanto si legge in una nota della Regione.
Durante il sopralluogo, sottolinea la nota, Schifani ha potuto constatare che le recenti piogge, seppur non molto intense, hanno avuto un impatto positivo sui livelli dell’acqua, con un particolare aumento registrato nella diga Ancipa, che ha raggiunto un volume di 1.7 milioni di metri cubi.
“Possiamo affermare che lo scenario generale è in leggero miglioramento. In particolare, vorrei ricordare che la strategia delineata dalla cabina di regia – ha commentato il presidente Schifani – mirava a prolungare la vita utile dell’invaso Ancipa, e i risultati attuali confermano la correttezza dell’approccio adottato. Senza l’intervento tempestivo della Regione, prima a marzo, poi ad agosto e a settembre, che ha imposto una riduzione dei prelievi anche contro la volontà di vari sindaci e gestori, l’acqua si sarebbe esaurita il 15 settembre. Grazie a queste misure, che includevano il razionamento delle risorse in numerosi Comuni dell’Ennese e del Nisseno, è stato possibile preservare le riserve idriche e garantire un maggiore approvvigionamento a tutti. Il successo di questa strategia evidenzia l’importanza di una gestione oculata e responsabile, dimostrando che decisioni difficili ma necessarie possono portare a risultati positivi per la comunità”.
Il sorvolo sull’elicottero dei Vigili del fuoco si è concluso con l’atterraggio nello scalo aeroportuale di Fontanarossa, a Catania. Schifani e Cocina sono stati accolti dal comandate regionale dei Vigili del fuoco, Agatino Carrolo, e da quello provinciale etneo, Felice Iracà, assieme al personale in servizio nella struttura.
“Siete in prima linea quando si parla di emergenza, siete l’emblema dell’efficienza e dello spirito di sacrificio, meritate tutto il supporto delle istituzioni e per questo sono qui con voi oggi – ha detto il presidente della Regione ai vigili presenti -. La vostra è un’attività strategica e il mio governo sarà sempre al vostro fianco. Avvierò un’interlocuzione con il governo nazionale per potenziare presenza e strutture, soprattutto in considerazione di emergenze antincendio. Grazie per quello che fate, troverete in me sempre una persona disponibile con la quale collaborare, con la quale ‘fare sistema’, perché siamo tutti al servizio del nostro Paese e della Sicilia”.
Durante l’incontro, è stata illustrata l’attività effettuata dal “Reparto volo” nell’ultimo biennio con un focus sulla logistica, mezzi e tecnologie utilizzate e la missione di polo formativo nazionale per il personale addetto ai servi di volo.
-
Cronaca1 settimana fa
L’auto si ribalta, per lui non c’è nulla da fare: Mascalucia, tragedia in via Etnea
-
Cronaca2 settimane fa
Minaccia giovane e la porta a casa, poi la violenza sessuale: arresto a Trabia
-
News e Focus2 settimane fa
Seguono il navigatore Gps, ma precipitano da ponte incompiuto: morti tre ragazzi
-
Cronaca6 giorni fa
Maltempo in Sicilia, nubifragi, danni e scuole chiuse: donna si schianta con l’auto su un palo
-
News e Focus1 giorno fa
“Aereo colpito da un fulmine”: terrore sul volo Napoli-Palermo, atterraggio d’emergenza a Catania
-
News e Focus3 giorni fa
Terremoto e paura nel Casertano, scossa magnitudo 3.6 avvertita anche a Napoli: chiudono le scuole
-
News e Focus7 giorni fa
Si risveglia prima della cremazione e viene portato in ospedale: dichiarato morto due volte
-
Cronaca3 giorni fa
Incidenti sulla A19 Palermo-Catania, autostrada chiusa e poi riaperta: ci sono due feriti