Connect with us

News e Focus

La truffa dei “numeri clonati”, donna perde 39mila euro dal conto in banca: cosa è successo

Come riconoscere e difendersi da questa pericolosa truffa, che viene utilizzata negli ultimi tempi grazie a dei bot

Pubblicato

il

La cybersicurezza è un tema sempre più cruciale. Ogni giorno emergono nuovi allarmi legati a truffe online orchestrate da hacker e cybercriminali, che sfruttano app malware, phishing via SMS e altre tecniche sofisticate.

Tra queste, spicca la cosiddetta “truffa dei numeri clonati”, un raggiro basato sull’imitazione di contatti telefonici ufficiali per ingannare le vittime.

Un recente caso a Genova ha visto una donna di 60 anni perdere 39.000 euro. Tutto è iniziato con una chiamata da un falso maresciallo dei carabinieri, che l’ha avvertita di una presunta frode sul suo conto bancario. Poco dopo, un’altra chiamata, apparentemente dalla banca, le ha consigliato di trasferire i fondi su un IBAN “sicuro”.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Dopo avere verificato i numeri di telefono che, come detto, corrispondevano a della banca e dei carabinieri, la vittima ha deciso di eseguire il trasferimento, ma subito dopo la linea è caduta e i soldi sono spariti.

Questa tecnica, nota come “spoofing“, si basa sulla clonazione dei numeri telefonici, che appaiono identici a quelli ufficiali di istituzioni come banche o forze dell’ordine. I truffatori fanno leva sul senso di urgenza per indurre le vittime ad agire senza riflettere.

Per difendersi, è fondamentale riconoscere i campanelli d’allarme: diffidare di richieste urgenti via telefono o SMS e verificare sempre le informazioni direttamente con l’ente coinvolto. In caso di sospetti, è essenziale denunciare immediatamente l’accaduto alla polizia postale o ai carabinieri, contribuendo così a fermare i responsabili. (foto teleone.it)

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

Advertisement

Acireale acqua aereo aeroporto aggressione Agrigento ambulanza amore arresti arresto autostrada Bagheria caldo Caltanissetta cane carabinieri carcere Catania Civico Corini cronaca denuncia droga enna Etna feriti ferito gela guardia di finanza incendi incendio incidente incidente mortale indagini Lampedusa mafia malore maltempo Marsala Messina Messina Denaro meteo meteo sicilia migranti Milano Napoli omicidio oroscopo ospedale Palermo Palermo calcio palermo fc polizia Ponte sullo Stretto protezione civile Ragusa Regione rissa roma Salvini schifani scuola Serie B sicilia Siracusa social stupro Palermo Taormina Termini Imerese terremoto trapani vetrina video vigili del fuoco Villa Sofia violenza violenza sessuale viral video

Di tendenza