Insulti razzisti, giocatore abbandona il campo: Daspo di due anni a “tifoso” di Avola
Tensione durante Jonica-Città di Avola: match sospeso, sanzioni e pene per le squadre e il tifoso coinvolto
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Un tifoso del Città di Avola è stato raggiunto da un Daspo di due anni, notificato dal questore di Messina, a seguito di insulti razzisti rivolti a Jairo Alegria, attaccante colombiano della squadra Jonica.
L’episodio si è verificato il 13 ottobre scorso, durante la partita tra Jonica e Città di Avola, giocata a Santa Teresa di Riva e valida per il campionato siciliano di Eccellenza (girone B). L’attaccante, esasperato dalle offese ricevute, ha abbandonato il campo insieme a tutta la squadra, causando la sospensione del match al 38′ del secondo tempo.
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A seguito degli eventi, il giudice sportivo ha deciso di assegnare la sconfitta a tavolino per 3-0 alla Jonica, infliggendo inoltre una penalizzazione di un punto e una multa di 300 euro.
Anche il Città di Avola è stato sanzionato: multa di 600 euro e obbligo di disputare un incontro a porte chiuse. Il dirigente della Jonica, Aldo Grezzo, è stato inibito fino al 10 novembre.
Il tifoso, già segnalato in passato per possesso di fumogeni, è stato denunciato per propaganda e istigazione a delinquere per motivi razziali, etnici o religiosi, con il divieto di accesso agli stadi fino al 2026.
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