Furti e pestaggi, terrore in centro a Palermo: baby gang in manette, c’erano anche ragazzine

In meno di una giornata, una baby gang ha seminato il panico nel centro storico di Palermo. La banda, composta da un diciannovenne e quattro minorenni, tra cui due ragazze, ha compiuto una serie di attacchi violenti ai danni di turisti e cittadini.

Il primo episodio è avvenuto in via Maqueda, dove due turisti sono stati rapinati. Poco dopo, in via Divisi, è stata aggredita una coppia di settantenni per rubare loro portafogli e gioielli.

La violenza è continuata con il pestaggio di uno studente di giurisprudenza di 20 anni, picchiato fino alla rottura del naso per sottrargli il cellulare e gli occhiali da vista.

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Le vittime, spaventate ma determinate a ottenere giustizia, hanno sporto denuncia. Fondamentali per identificare i responsabili sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che li hanno immortalati durante le aggressioni.

L’intervento tempestivo dei carabinieri ha portato all’arresto dei cinque giovani, tutti ora accompagnati in istituto di pena. (foto archivio)

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