I portelloni del Bayesian, il maxi yacht affondato il 19 agosto al largo delle coste siciliane con a bordo il miliardario britannico Mike Lynch, apparivano chiusi pochi minuti prima della tragedia.
È quanto emerge da una fotografia pubblicata dal canale britannico ITV, che mostra il portellone principale dell’imbarcazione chiuso circa un quarto d’ora prima del naufragio in mare burrascoso.
L’immagine sembra contraddire l’ipotesi iniziale di un incidente causato da errore umano, legato a una presunta dimenticanza di lasciare i portelloni aperti da parte dell’equipaggio, teoria sostenuta dal costruttore italiano dello yacht. Quest’ultimo, però, contesta la veridicità della foto e che sia stata scattata poco prima dell’incidente.
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Nel naufragio del Bayesian hanno perso la vita Mike Lynch, magnate della cybersicurezza recentemente assolto in un processo per presunta truffa negli Stati Uniti, sua figlia, un avvocato, un amico imprenditore e le rispettive mogli, insieme al cuoco dello yacht. Altri membri dell’equipaggio, tra cui il comandante, si sono invece salvati e sono ora sotto indagine da parte della procura di Termini Imerese. Tra i sopravvissuti anche la moglie e la seconda figlia di Lynch.
Intanto, la vicenda si arricchisce di un nuovo giallo riguardante il contenuto delle casseforti presenti a bordo, mentre continua lo scontro sui risarcimenti per le vittime del disastro.
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