Connect with us

Cronaca

Strage di Altavilla, i coniugi smentiti dai tabulati telefonici: “Erano nella villa”

Le prove smentiscono la versione di Massimo Carandente e Sabrina Fina, coinvolti nell’assassinio di Antonella Salamone e dei figli

Pubblicato

il

Le analisi dei tabulati telefonici smentiscono la difesa di Massimo Carandente e Sabrina Fina, accusati di aver partecipato alle torture e all’omicidio di Antonella Salamone e dei suoi figli, Emanuele e Kevin, durante un presunto rituale di esorcismo ad Altavilla Milicia.

Carandente e Fina sono indagati insieme a Giovanni Barreca, marito della donna e padre delle piccole vittime, e alla figlia 17enne di lui.

La coppia, che avrebbe conosciuto Barreca e Salamone durante incontri di preghiera, ha sempre sostenuto di aver partecipato solo ai rituali di liberazione dal demonio nella casa di Altavilla, negando la propria presenza nei giorni delle torture e dei delitti, che si sono protratti per oltre 48 ore.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Tuttavia, le indagini sui tabulati telefonici, condotte su richiesta della Procura di Termini Imerese, hanno rivelato il contrario, confermando la versione fornita da Barreca e dalla figlia, rei confessi, che hanno descritto la partecipazione attiva di Carandente e Fina sia nelle torture sia negli omicidi.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

Advertisement

Acireale acqua aereo aeroporto aggressione Agrigento ambulanza amore arresti arresto auto autostrada Bagheria caldo Caltanissetta cane carabinieri carcere Catania Civico Corini cronaca droga enna Etna feriti ferito gela guardia di finanza immigrazione incendi incendio incidente incidente mortale indagini Lampedusa mafia malore maltempo Marsala Messina Messina Denaro meteo meteo sicilia migranti Milano Napoli omicidio oroscopo ospedale Palermo Palermo calcio palermo fc polizia Ponte sullo Stretto Ragusa Regione rissa roma Salvini schifani scuola Serie B sicilia Siracusa social stupro Palermo Taormina Termini Imerese terremoto trapani vetrina video vigili del fuoco Villa Sofia violenza violenza sessuale viral video

Di tendenza