Manca poco più di una settimana per il “via” al piano di razionamento idrico in fase sperimentale per la città di Palermo. Del programma ha discusso la Terza commissione consiliare del Comune, che ha incontrato il presidente dell’Amap, Alessandro Di Martino.
Il progetto prevede la sospensione dell’erogazione dell’acqua una volta a settimana, a rotazione, per una durata di 24 ore. L’iniziativa partirà ufficialmente il 7 ottobre e interesserà circa il 23% della popolazione, selezionata secondo criteri rigorosi. Sono escluse le strutture sanitarie e altri servizi essenziali.
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L’emergenza idrica, in corso da mesi, ha costretto Amap a intervenire con misure straordinarie. Nonostante l’individuazione di nuovi pozzi e risorse idriche abbia consentito di posticipare l’avvio delle sospensioni, il piano sperimentale è ora pronto per essere attuato.
Dopo un mese dall’inizio, verrà effettuata una valutazione dei risultati in termini di risparmio idrico e delle condizioni meteorologiche, che restano imprevedibili.
In parallelo, inizieranno a breve i lavori per due nuovi impianti di potabilizzazione, finanziati tramite il Pnrr. Gli impianti di Presidiana e dello Jato saranno operativi entro la primavera del 2026, contribuendo in modo significativo al piano integrato per la gestione idrica di Palermo, predisposto da Amap per potenziare le risorse disponibili.
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