Ragazza ustionata con benzina a Catania, due donne fermate per tentato omicidio
Due fermate per l’attacco durante una rissa tra famiglie: la vittima, 26 anni, è stata ustionata con del liquido infiammabile
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A Catania, due donne sono state fermate con l’accusa di tentato omicidio dopo aver aggredito una 26enne con del liquido infiammabile, al culmine di una rissa tra due famiglie.
L’operazione è stata condotta dalla squadra mobile di Catania: meno di 48 ore dopo l’incidente avvenuto giovedì pomeriggo (LEGGI) all’angolo tra via Luigi Capuana e via Monsignor Ventimiglia.
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Secondo gli investigatori, entrambe le donne avrebbero partecipato attivamente all’aggressione. La lite avrebbe avuto origine da una disputa tra due ragazzine per un fidanzato, degenerando poi in una violenta rissa che ha coinvolto le rispettive famiglie.
Nel corso dello scontro, una delle fermate ha gettato benzina addosso alla 26enne, dandole poi fuoco e provocandole ustioni al volto, al collo, alle braccia e al torace. Nel tentativo di soccorrere la vittima, una familiare si è ustionata le mani.
Le due famiglie coinvolte nell’episodio avrebbero legami con ambienti criminali della città. Le indagini, che continuano, puntano a individuare altri eventuali responsabili dell’accaduto.
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