Nel corso di un convegno a Torino dedicato al contrasto alla criminalità organizzata, Marzia Giustolisi, capo della squadra mobile della questura di Torino e con anni di esperienza a Caltanissetta e Catania, ha ricordato uno dei momenti emblematici della lotta alla mafia.
Durante il suo intervento, Giustolisi ha letto un pizzino del 2004, inviato da Matteo Messina Denaro a Bernardo Provenzano, in cui il giovane boss esprimeva la sua frustrazione per non poter svolgere un incarico a causa delle continue “batoste” inflitte dalle forze dell’ordine.
Il testo del pizzino, esaminato durante le indagini, rivelava come Messina Denaro si scusasse con Provenzano, spiegando che “sono tutti dentro, pure i rimpiazzi e i rimpiazzi dei rimpiazzi“, aggiungendo ironicamente che “alla fine arresteranno pure le sedie“.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Secondo Giustolisi, queste parole sono la prova di quanto i boss di Cosa Nostra si sentissero braccati e patissero la pressione degli investigatori.
L’intervento di Giustolisi ha anche evidenziato la trasformazione della mafia sotto la guida di Provenzano, che adottò la strategia della “sommersione”, dando vita alla cosiddetta “Mafia 2.0”. Questo approccio, molto diverso dalla violenza sanguinaria di Totò Riina, segnò un cambio di rotta nella gestione delle attività mafiose, più attenta a rimanere invisibile e a infiltrarsi nel tessuto sociale senza attirare troppa attenzione.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
Un drammatico incidente stradale ha sconvolto la notte romana, gravemente ferita ragazza
Una debole perturbazione, la numero 6 di febbraio, ha raggiunto l’Italia portando condizioni di instabilità…
Un una grave aggressione in una scuola di Gravina di Catania, dove un genitore di…
Appuntamento Sabato 1 Marzo alle 10:30 presso lo spazio Isola del capoluogo etneo
"La notte è trascorsa tranquilla, il Papa ha riposato", questo lo stringato comunicato rilasciato dalla…
Un grave incendio ha distrutto il ristorante Bon nella zona industriale di Ragusa, provocando danni…