La rissa, poi la sparatoria e il panico in un bar a Giarre: ferito carabiniere, scattano le manette

Lite in un chiosco-bar, due pregiudicati seminano il panico. Uno, evaso dai domiciliari, è stato arrestato, un carabiniere ferito

sparatoria polizia

A Trepunti di Giarre, un episodio di violenza ha sconvolto i presenti al chiosco-bar “La Briciola”. Due pregiudicati, accompagnati da due donne, hanno dato il via a una violenta lite con il titolare del locale. L’incidente è scaturito da un rancore personale che risale a due anni fa, quando il proprietario aveva assistito a una lite di cui i due erano protagonisti.

Giuseppe Marchitto del Popolo, 50 anni, uno dei due pregiudicati, evaso dai domiciliari, ha cercato vendetta contro il commerciante, accusandolo di essersi “messo in mezzo” durante l’episodio del 2022.

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Mentre pagavano il conto, i due uomini hanno iniziato a distruggere l’interno del bar, costringendo i clienti e il personale a fuggire in preda al panico. Un carabiniere presente è intervenuto per fermarli, ma è rimasto ferito di striscio e ora si trova in osservazione all’ospedale Sant’Isidoro di Giarre. Prima di lasciare il locale, uno dei due aggressori ha minacciato il proprietario dicendo: “Ma non finisce qui: io stasera ti vengo a sparare”.

Poche ore dopo, i due sono tornati al bar e hanno aperto il fuoco, confermando le loro minacce. Tuttavia, la loro fuga non è durata a lungo: Giuseppe Marchitto del Popolo è stato individuato e arrestato tra Giarre e Piedimonte.

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