Tablet e bambini, uno schermo che “alimenta” rabbia e frustrazione: lo studio
Un lavoro universitario evidenzia come l’uso precoce dei tablet possa aumentare la frustrazione nei più piccoli
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Un recente studio condotto dall’Université de Sherbrooke, in Canada e pubblicato su JAMA Pediatrics, ha rivelato che l’uso del tablet da parte dei bambini di 3 anni è associato a un aumento di rabbia e frustrazione all’età di 5.
Secondo i ricercatori, l’uso precoce dei dispositivi elettronici può compromettere la capacità dei bambini di gestire le proprie emozioni durante le attività quotidiane.
Il rapporto indica che i bambini che manifestano maggiore rabbia possono spingere i genitori a ricorrere più frequentemente ai tablet per calmarli. Questo approccio, però, potrebbe diventare un circolo vizioso: l’uso dello schermo, spesso solitario, limita le opportunità per i bambini di imparare strategie di regolazione emotiva.
Inoltre, i genitori che utilizzano i dispositivi elettronici per gestire il comportamento dei figli potrebbero inavvertitamente ridurre la capacità dei piccoli di autoregolarsi.
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Lo studio sottolinea l’importanza di un uso consapevole e moderato dei tablet durante gli anni prescolari, per evitare effetti negativi sullo sviluppo emotivo dei bambini.
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