Un uomo di 31 anni, di nazionalità tunisina, è stato arrestato in flagranza di reato dai militari dell’Arma del nucleo operativo radiomobile con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una quindicenne a Marina di Ragusa. L’uomo è stato immediatamente condotto in carcere.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo aveva avvicinato la ragazza, in vacanza con la famiglia, mentre stava facendo il bagno. Poi si sarebbe avvinghiato a lei, per poi palpeggiarla. La quindicenne è però poi riuscita a divincolarsi e a scappare, avvisando gli amici.
Nel corso della perquisizione, i militari hanno trovato in possesso dell’accusato un paio di cesoie di 20 centimetri. L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio di sabato scorso.
Assistito dal suo legale, l’avvocato Massimo Garofalo, l’uomo comparirà davanti al Gip per l’udienza di convalida dell’arresto. Le circostanze specifiche dell’accaduto non sono ancora note.
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