In piena estate, con le attuali asfissianti temperature, i rider sono di certo fra i lavoratori più colpiti. L’ordinanza del presidente della Regione (LEGGI), che prevede lo stop al lavoro quando il termometro supera i 35 gradi, non include però questi lavoratori.
“Citando solamente il comparto agricolo e quello edile – dice Francesco Brugnone della Nidil-Cgil – lascia fuori una grande parte di lavoratori che operano proprio durante le ore più calde della giornata, come i rider”.
LEGGI ANCHE: Sicilia, vietato lavorare nelle ore più calde: l’ordinanza
La categoria ha quindi proclamato uno stato di agitazione, preparandosi a uno stop delle attività. La decisione nasce da esigenze di salute. In passato, alcune aziende avevano mostrato supporto ai lavoratori, offrendo “aiuti” come creme solari, bibite o sali minerali, ma le cose sembrano ormai essere cambiate anche sotto questo punto di vista.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
La mancanza di riconoscimento è un’altra questione sollevata dai rider, che anche nelle fasi più “nere” della pandemia da Covid non si fermarono minimamente. Adesso, il rischio di una seria protesta, e un conseguente stop (foto d’archivio)
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
Un grave incendio ha distrutto il ristorante Bon nella zona industriale di Ragusa, provocando danni…
Blitz internazionale delle forze dell’ordine: il latitante rintracciato a Sofia e riportato in Italia
Il cinema come mezzo espressivo per affrontare temi legati al mondo giovanile e alla scuola.…
La Capitaneria di Porto ha recuperato un cadavere in avanzato stato di decomposizione nelle acque…
Una donna è stata arrestata dai carabinieri di San Filippo del Mela (Messina) per aver…
Una sfida decisiva, cruciale per il cammino del Palermo e, probabilmente, anche per il percorso…