Ucciso a colpi di forbice a Mascali: “Una donna contesa fra i motivi scatenanti”

Mascali è ancora sotto shock dopo la tragica rissa avvenuta in pieno giorno, sfociata in un omicidio. Antonio Raciti, 41 anni, è stato brutalmente aggredito e ucciso a colpi di forbici da Giampiero Blanco, 48 anni, in una drammatica scena avvenuta all’angolo tra via Roma e via Ruggero Magno.

Secondo le indagini condotte dai carabinieri, i due uomini erano coinvolti in un acceso dissidio personale, probabilmente legato a una relazione con la stessa donna. Fabio, un testimone oculare e vicino di casa di Blanco, ha descritto i momenti di terrore vissuti durante l’aggressione.

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“Antonio aveva scoperto che la sua fidanzata vedeva Giampiero. Era devastato, avendo già perso i genitori e con un fratello lontano in Svizzera”, ha raccontato.

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La colluttazione è stata rapida e violenta. Fabio ha assistito impotente mentre Raciti, sanguinante al collo e al torace, cercava di resistere. “Mi ha chiesto dell’acqua. Era ancora cosciente, ma farfugliava frasi sconnesse. Gli ho tenuto la mano prima di lasciarlo ai sanitari del 118,” ha aggiunto il testimone.

Le indagini proseguono per chiarire tutti i dettagli di questo drammatico episodio che ha sconvolto Mascali.

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