Oltre 900 pellegrini musulmani hanno perso la vita in Arabia Saudita durante il pellegrinaggio dell’Hajj, colpiti da un’ondata di caldo eccezionale con temperature che hanno superato i 50 gradi Celsius. La notizia è stata riportata da una fonte diplomatica egiziana, che ha precisato che la maggior parte delle vittime sono di nazionalità egiziana.
Le autorità egiziane stanno ancora cercando di identificare diversi dispersi e feriti ricoverati negli ospedali sauditi, avvertendo che il bilancio delle vittime potrebbe variare. Secondo l’ultimo bollettino della Missione egiziana per l’Hajj, sono stati individuati 142 pellegrini egiziani di cui non si aveva più notizia, mentre oltre mille risultano ricoverati.
L’Hajj, uno dei cinque pilastri dell’Islam, è un obbligo religioso che ogni musulmano deve compiere almeno una volta nella vita, se ne ha i mezzi. Lunedì scorso, le temperature alla Grande Moschea della Mecca hanno raggiunto i 51,8 gradi Celsius (125 Fahrenheit), come riportato dal centro meteorologico nazionale saudita. L
a tragedia ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dei pellegrini e sull’impatto delle condizioni climatiche estreme durante eventi di massa come l’Hajj.
Tedeschi aggrediti e rapinati in Piazza Villena, indagini in corso per identificare i responsabili
Un drammatico incidente stradale ha sconvolto la notte romana, gravemente ferita ragazza
Una debole perturbazione, la numero 6 di febbraio, ha raggiunto l’Italia portando condizioni di instabilità…
Un una grave aggressione in una scuola di Gravina di Catania, dove un genitore di…
Appuntamento Sabato 1 Marzo alle 10:30 presso lo spazio Isola del capoluogo etneo
"La notte è trascorsa tranquilla, il Papa ha riposato", questo lo stringato comunicato rilasciato dalla…