Cronaca

Agrigento, lungo la “strada degli scrittori” nasce Parco dedicato al giudice Livatino

Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.

L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio, un’associazione no profit che, con l’aiuto di numerosi volontari, ha piantato circa 800 arbusti per abbellire e adornare il nuovo parco. Ogni nuova pianta che crescerà verrà dedicata a una persona vittima innocente di attentati mafiosi. (continua sotto la foto)

Già a metà degli anni ’90 Anas aveva autorizzato l’apposizione di una stele commemorativa sul luogo teatro del martirio del Giudice Livatino affinché non venisse dimenticato il suo sacrificio compiuto in una quotidiana lotta alla mafia, sottolinea la nota. La stele, nel luglio del 2017, è stata vandalizzata e seriamente danneggiata da ignoti, ma dopo due mesi, anche grazie all’interessamento di Anas, è stata ricostruita e restituita alla collettività, evidenzia la nota.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Alla cerimonia di inaugurazione del Parco è stata esposta la camicia intrisa di sangue che il Giudice Livatino indossava la mattina in cui perse la vita sotto i colpi di pistola dei killer di Cosa nostra. All’evento sono intervenuti il vice Prefetto di Agrigento, Massimo Signorelli; l’Arcivescovo di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano; il Sindaco di Agrigento Francesco Miccichè; il Direttore della Struttura Territoriale di Anas in Sicilia, Raffaele Celia; il Questore di Agrigento, Tommaso Palumbo e diversi esponenti locali delle Forze di Pubblica Sicurezza.
Rosario Livatino nasce a Canicattì il 3 ottobre 1952. Porta avanti gli studi in Legge con notevole profitto e all’età di 25 anni diventa giudice.

Fin da subito sposa la causa della lotta alla mafia. Livatino era conosciuto come “Il Giudice Ragazzino” per via della sua giovanissima età. Perde la vita da Magistrato in servizio presso il Tribunale di Agrigento, barbaramente ucciso dalla mafia la mattina del 21 settembre del 1990, all’età di 37 anni, sulla SS 640, mentre si recava sul luogo di lavoro privo di scorta, alla quale aveva volutamente rinunciato, pur sapendo di essere finito nell’inesorabile mirino di Cosa nostra.

Il 9 maggio del 2021, nella cattedrale di San Gerlando ad Agrigento, viene proclamato Beato nel corso della messa celebrata dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le cause dei Santi. E’ il primo magistrato Beato nella storia della Chiesa cattolica.

A distanza di tre anni esatti dall’avvenuto compimento del processo di beatificazione – accanto alla stele – è stato deciso di realizzare e di dedicare al “Giudice Ragazzino” un parco che porti il suo nome e che sia luogo di culto, di memoria e di preghiera, ma anche simbolo di lotta a tutte le mafie ed organizzazioni criminali.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

redazione

Recent Posts

Lo chiamano il “pollo della morte”: lo vendono in ogni supermercato ma ti uccide l’intestino | Non comprarlo mai più

Il rischio è molto alto, in alcuni casi si parla di possibilità di shock anafilattico:…

2 ore ago

Messina, il caso Sara Campanella: Stefano Argentino confessa, ma resta il mistero su movente e arma

Il 27enne fermato per l'omicidio della studentessa ha ammesso il delitto, ma non ha chiarito…

3 ore ago

“Siamo costernati: comunichiamo il fallimento” | Ultim’ora dalla banca con più clienti in Italia: prelievi assaltati

La crisi delle banche e quella parola che fa tremare un po' tutti: "Fallimento". Nella…

5 ore ago

Eurospin stavolta l’ha fatta grossa: regalata una spesa da 100 euro a chi si registra | Negozi presi d’assalto

Pioggia di soldi e opportunità per i clienti Eurospin: ci sono buoni da 3mila euro…

9 ore ago

Paura a Paternò: uomo accoltellato vicino al velodromo, indagini in corso

Un cittadino straniero è stato ritrovato ferito da arma da taglio a Paternò. I carabinieri…

11 ore ago

Arrestato 27enne per sparatoria a Gela: la vittima ferita alle gambe

Un uomo di 27 anni è stato arrestato dai carabinieri per una sparatoria avvenuta a…

11 ore ago