Troppo Venezia, il Palermo crolla: pieno di fischi nella gara promozione
Disfatta in viale del Fante, con i rosa che perdono lo scontro diretto con la squadra di Vanoli

Dalla sfida cruciale, scontro diretto per il sogno della promozione diretta, il Palermo esce con le ossa rotte. Al Renzo Barbera i rosanero crollano sotto i colpi del Venezia (0-3), che in classifica allunga sulla squadra di Corini e soprattutto dà il più chiaro dei segnali a Brunori e compagni.
Il successo di Lecco non ha seguito per i rosa, che dopo una partenza con poche luci e tante ombre subiscono il doppio colpo dei veneti. Nel primo tempo è il Venezia ad imporre legge e gioco, e a chiudere sullo 0-2. In rete va Pohjanpalo, che mette le cose in chiaro con una doppietta in appena mezz’ora.
I fischi del Barbera sono assordanti, prima dell’intervallo. Ma nel secondo tempo dal punto di vista della costruzione per il Palermo non cambia granché: manovra confusa e poche conclusioni, con Corini che tenta il tutto per tutto inserendo anche Traorè ed a 15′ dalla fine Soleri. Alla fine, a segnare è ancora il Venezia con Gytkjaer.
La contestazione della tifoseria più che mai sonora, con il Palermo che adesso si ferma per la sosta: prossima gara, al rientro, sarà quella con il Pisa.