All’anagrafe è una donna, ma sui social è conosciuto come Claudio Zampardi. Si tratta del tiktoker che si è reso protagonista, al pronto soccorso del Policlinico di Palermo, di un atto di violenza nella tarda serata di martedì.
La sua pretesa, come abbiamo raccontato (LEGGI), era quella di saltare il turno per passare alla visita. Stanco di attendere al triage, dunque, è andato a scagliarsi contro l’infermiera che in quel momento era al lavoro in ospedale e l’ha colpita con un pugno. Poi, s’è scatenato il caos, con l’intervento sul posto anche dei carabinieri, che hanno alla fine denunciato il tiktoker.
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In un video, poi, Claudio Zampardi, ha raccontato la propria versione dei fatti. Spiegando, appunto, di ritenere di dovere attendere per “tempi troppo lunghi” prima della visita dei medici, e per questa ragione ha reagito con violenza. All’infermiera che lo aveva invitato a mantenere la calma, alla fine, provocate lesioni.
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“Io mi trovo – ha detto in diretta social il 34enne conosciuto per la celebre frase “ti saluto bambolo” – al Policlinico di Palermo e mi hanno bullizzato, dicendomi che non sono né donna, né uomo. Queste cose non si fanno, mi dicono che non sono né carne e né pesce, mi hanno trattato male”.
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