Connect with us

Cronaca

Violenza a Palermo, il racconto: “Ci chiamavano fr…, poi le botte, ma nessuno ci ha aiutato”

Il racconto di una delle vittime dell’aggressione a sfondo omofobo avvenuta nel capoluogo fra sabato e domenica

Pubblicato

il

Si è trattato a tutti gli effetti di una aggressione violenta ma, cosa ancor più preoccupante, è che sia nato tutto “senza un solo motivo”.

Questa la denuncia nel racconto fatto da una delle vittime dell’aggressione a sfondo omofobo avvenuta a Palermo nella notte fra sabato e domenica. Il racconto di uno dei ragazzi coinvolti è drammatico, perché lascia intendere quanto, ancora una volta, il problema sicurezza in città sia una delle emergenze da affrontare al più presto.

“Dopo una serata con alcuni amici – ha raccontato una delle giovani vittime aggredite, nella zona del teatro Massimo – siamo andati a fare una passeggiata in via Ruggero Settimo. Era circa mezzanotte e mezza, quanto un gruppo di dodici, quindici, ragazzini tutti minorenni ci ha scrutato e fissato. E poi ci hanno urlato froci e finocchi“.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Quando i giovani si sono avvicinati ai ragazzini, per chiedere “spiegazioni”, “per tutta risposta hanno iniziato a picchiare – è il racconto – un nostro amico seduto di spalle. Con un altro ragazzo abbiamo compreso che la situazione poteva degenerare e ci siamo allontanati per cercare di trovare una pattuglia di polizia. In giro non ce n’erano e così ci siamo diretti verso il Teatro Massimo. Da lontano abbiamo visto i nostri amici picchiati in modo violento. Tornati con la polizia, il gruppo di aggressori è scappato. Prima ci hanno minacciato di morte e ci hanno fatto segno di un arma nascosta in un borsello. Non so se fosse vero. Ma il segno era inequivocabile. Abbiamo presentato denuncia perché un fatto così grave non può passare in silenzio”.

Nella difficile situazione, nessuno ha dato aiuto ai giovani: “In via Ruggero Settimo c’era tanta gente, ma nessuno si è fermato a soccorrere i miei amici che venivano picchiati senza alcun motivo. I ragazzini, tutti minorenni, si sentivano i padroni della strada e potevano fare qualunque cosa. Una banda che aveva deciso di trascorrere la serata aggredendo qualcuno. Ci hanno visti e senza un motivo particolare hanno pensato bene che fossimo una possibile preda. Un obiettivo perfetto per il sabato notte.

Le vittime, tutti giovani di età compresa fra i 24 ed i 29 anni, sono studenti, professionisti e impiegati. “E’ stato un incubo. I miei amici – ha spiegato la vittima – sono finiti in ospedale per farsi refertare. Finire la serata al pronto soccorso non era quello che avevamo programmato per trascorrere una serata tra amici. Abbiamo presentato denuncia”.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

Advertisement

Acireale acqua aereo aeroporto aggressione Agrigento ambulanza amore arresti arresto autostrada Bagheria caldo Caltanissetta cane carabinieri carcere Catania Civico Corini cronaca denuncia droga enna Etna feriti ferito gela guardia di finanza incendi incendio incidente incidente mortale indagini Lampedusa mafia malore maltempo Marsala Messina Messina Denaro meteo meteo sicilia migranti Milano Napoli omicidio oroscopo ospedale Palermo Palermo calcio palermo fc polizia Ponte sullo Stretto protezione civile Ragusa Regione rissa roma Salvini schifani scuola Serie B sicilia Siracusa social stupro Palermo Taormina Termini Imerese terremoto trapani vetrina video vigili del fuoco Villa Sofia violenza violenza sessuale viral video

Di tendenza