Scatta il blitz dei carabinieri alla “Vucciria”, a Palermo: scoperto smercio di cocaina e crack, che venivano vendute per la movida, con la “copertura” della mafia.
L’intervento da parte del Nucleo investigativo del comando provinciale di Palermo, sia nel capoluogo siciliano che a Lanciano (Chieti). Eseguite misure cautelari, emesse dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 10 persone.
Otto fra queste in carcere, una ai domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’accusa è quella di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e spaccio.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Le indagini, che costituiscono il seguito di quelle culminate ad aprile del 2022 con l’operazione “Porta dei Greci”, hanno interessato l’area della Vucciria, dove è stata documentata l’esistenza di un’associazione per delinquere per il traffico e lo spaccio di crack e cocaina.
Al vertice del gruppo c’erano persone contigue al mandamento mafioso di Porta Nuova che si occupavano di importare a Palermo partite di droga da immettere nelle piazze di spaccio della Vucciria. La droga veniva indicata come “macchina” o “birra”, nel cuore della movida palermitana. Organizzati veri e propri turni di lavoro, con il controllo monopolistico delle piazze di spaccio e l’utilizzo di un unico dispositivo telefonico nella disponibilità dei vari pusher.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
E' tragedia a Palermo, in una villetta che si trova nella zona di Leroy Merlin,…
Esiste una strategia per vincere di più con i gratta e vinci? Lo studio di…
Oltre trentamila presenze attese, una spiaggia simbolo del turismo siciliano e un format capace di…
L'intervista a Emanuele Bartolotta di Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta, giornalista Settimana Santa ai Fornai: uno…
“Io sono energia” è il nuovo libro di Francesco Panasci, un’opera che pone al centro…
Bisogna agire subito, o si rischia davvero di perdere tutto: la comunicazione di Poste Italiane.…