Se ne è andato a 111 anni. Era l’uomo più grande, o più “vecchio” del nostro Paese. E’ deceduto proprio l’ultimo giorno dell’anno “Tripolino” Giannini, pensionato che portava con sè anche il titolo di bersagliere in pensione più anziano di sempre.
E’ scomparso nella mattinata del 31 dicembre, nella sua casa di Cecina, nella provincia di Livorno. Si chiamava Tripoli, ma da tutti era conosciuto come “Tripolino”. L’uomo era il più longevo d’Italia, ed era anche il secondo uomo più anziano in tutta Europa. Ma anche il sesto più anziano del mondo.
E’ stato Romano, suo figlio, a dare la notizia della scomparsa di Tripolino, scrivendo un commosso post pubblicato attraverso i social network. “Credevo fosse immortale e… invece!”, ha scritto, per comunicare la triste notizia.
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“Alle 9,30 del giorno di San Silvestro, è morto mio padre Tripoli Giannini, l’uomo più vecchio d’Europa. È campato 111 anni e 133 giorni, un record!. Raggiunge sua moglie Tosca, mia madre, che lo aspetta da oltre quarant’anni. Tripoli merita un epitaffio speciale e nei prossimi giorni lo scriverò. Ora è il momento del silenzio e delle preghiere”, ha scritto Romano, ricevendo numerosissimi feedback da tutti coloro che conoscevano Tripolino. (foto archivio: una delle precedenti feste di Tripolino)
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