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Problemi con regali di Natale, spara e uccide la sorella di 23 anni

È accaduto tutto a causa dei regali di Natale. E la situazione, alla fine, è letteralmente precipitata, in considerazione che una ragazza di appena 23 anni ha perso la vita.

Ancora tragedia negli Stati Uniti, ed in particolare per lo Stato della Florida, dove nei pressi della cittadina di Tampa si è verificato un nuovo crimine legato anche all’utilizzo delle armi. Tutto è avvenuto proprio nei giorni precedenti al Natale. Questione futilissima, ma un ragazzino di appena 14 anni ha sparato alla sorella, uccidendola.

Il 14enne era uscito con la madre e l’altro fratello, anch’egli minorenne, proprio per acquistare i regali di Natale. Una volta rientrato a casa, le prime accuse: “Ne ho ricevuti pochi”. La questione ha aperto la strada alla drammatica lite con la sorella, fino a quando il più piccolo dei fratelli non è uscito nel giardino ed ha estratto l’arma.

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Ha poi iniziato a minacciare la sorella, che non lo ha preso sul serio: “E’ Natale”, gli diceva. Poi, però, lo scatto di rabbia del 14enne, che ha puntato la pistola verso la sorella ed ha esploso un colpo al petto, uccidendola.

A nulla sono serviti i soccorsi, mentre il fratello maggiore è uscito dalla casa con un’altra pistola ed ha sparato a sua volta al killer, che adesso è fuori pericolo. Il 14enne è ora accusato di omicidio e possesso illegale di arma.

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