Una vicenda dai contorni agghiaccianti, è quella che vede protagonisti i genitori di Aurora Savino, la bimba di appena due mesi trovata morta in culla in un’abitazione di Santa Maria a Vico (Caserta) lo scorso 2 settembre.
Giovanissimi i genitori incriminati con l’accusa di maltrattamenti e omicidio: 26 anni il padre, Emanuele Savino, 19 la madre, Anna Gammella. Per entrambi si aprono le porte del carcere, lui a Santa Maria Capua Vetere, lei a Pozzuoli.
A incastrarli le chat estrapolate dai telefoni sequestrati poco dopo il decesso della piccola. Un folle accanimento, testimoniato dai sanitari giunti sul posto. Sul corpo della piccola hanno riscontrato presenza di ustioni e segni come ecchimosi sull’addome, le gambe e i piedi della neonata.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
A loro discolpa i genitori hanno riferito ai carabinieri che la bambina si era scottata durante un bagnetto la sera prima a causa di un getto di acqua bollente uscito per errore dal rubinetto. Le indagini avviate dai militari dell’Arma ha portato poi alla misura restrittiva di questa mattina.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
Un grave incendio ha distrutto il ristorante Bon nella zona industriale di Ragusa, provocando danni…
Blitz internazionale delle forze dell’ordine: il latitante rintracciato a Sofia e riportato in Italia
Il cinema come mezzo espressivo per affrontare temi legati al mondo giovanile e alla scuola.…
La Capitaneria di Porto ha recuperato un cadavere in avanzato stato di decomposizione nelle acque…
Una donna è stata arrestata dai carabinieri di San Filippo del Mela (Messina) per aver…
Una sfida decisiva, cruciale per il cammino del Palermo e, probabilmente, anche per il percorso…