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Palermo, disastro al Barbera: nel recupero vince il Cittadella

Il Palermo lascia il Barbera sotto una valanga di fischi. In viale del Fante vince anche il Cittadella (1-0 il finale) al termine di una sfida più deludente che mai da parte della squadra di Corini. I rosa arrivano alla pausa sciupando un’altra grande chance per avvicinare il primo posto del Parma. La sconfitta rappresenta il terzo ko nelle ultime 4 sfide. Numeri che, di certo, faranno riflettere l’intero entourage.

Nella prima frazione di gioco i tatticismi dominano la scena per entrambe le formazioni, e le vere occasioni da rete si contano sulle dita di una mano. La più grande per i rosa arriva proprio un minuto prima del riposo, quando Coulibaly si ritrova sull’azione avviata da Insigne a disposizione la più comoda delle palle gol. Di testa, il centrocampista spedisce però sopra la traversa.

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Il copione cambia poco o nulla nel secondo tempo, quando nella prima parte il Cittadella prende anche maggiore coraggio. Corini – in tribuna per squalifica – apporta modifiche in fase offensiva, portando dentro Valente e Mancuso, ma dalle parti della porta ospite non succede nulla di rilevante. Sono gli ospiti, anzi, a far esplodere la rabbia dei 20mila del Barbera. Il gol decisivo di testa, firmato Pandolfi, arriva dopo otto minuti di recupero. Questa volta, la contestazione è assordante.

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