Connect with us

Outside

Vuole sparare a un cane randagio, sbaglia mira: uccisa la figlia di 16 anni

Drammatico incidente, che costa la vita ad una ragazzina, negli Stati uniti. La madre mira ad un cane, ma uccide lei

Pubblicato

il

Una incredibile tragedia, con un incidente che è costato la vita ad una ragazzina di appena sedici anni. Tutto è accaduto in Oklahoma, negli Stati Uniti.

Una donna di 43 anni, Amanda Myrene Fields Moffett (a sinistra nella foto), si è dichiarata colpevole per la morte della figlia (a destra in foto). Così come ha confessato lei stessa, il dramma si è consumato per colpa di un “errore di mira” con un’arma da fuoco. La donna mirava a colpire un cane, e non la teenager.

La 43enne è stata dunque accusata di omicidio dopo la morte della figlia di 16 anni, Laramie. Amanda ha riferito che sua figlia l’aveva avvertita che un cane randagio stava attaccando dei gattini e la sua intenzione era quella di sparare all’animale.

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

Amanda Myrene, tuttavia, alla fine ha sparato al buio, e non era certa che la figlia non si trattasse proprio sulla traiettoria del proiettile. La ragazzina è stata, così, accidentalmente colpita. Il proiettile, tuttavia, si è rivelato fatale, e la sedicenne ha perso la vita, nonostante i tentativi di soccorso. La donna è stata condannata ad otto anni di carcere.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

Advertisement

Acireale aereo aeroporto aggressione Agrigento ambulanza amore arresti arresto auto autostrada Bagheria caldo Caltanissetta cane carabinieri carcere Catania Corini cronaca denuncia droga enna Etna feriti ferito guardia di finanza immigrazione incendi incendio incidente incidente mortale indagini Lampedusa mafia malore maltempo Marsala Messina Messina Denaro meteo meteo sicilia migranti Milano Napoli omicidio oroscopo ospedale Palermo Palermo calcio palermo fc polizia Ponte sullo Stretto protezione civile Ragusa Regione rissa roma Salvini schifani scuola Serie B sicilia Siracusa social stupro stupro Palermo Taormina Termini Imerese terremoto trapani vetrina video vigili del fuoco Villa Sofia violenza violenza sessuale viral video

Di tendenza