Ancora una storia di violenze sessuali in Sicilia: questa volta l’episodio arriva da Caltanissetta. Un uomo è stato arrestato perché avrebbe tentato di approcciare una ragazza. Alla giovane, appena maggiorenne, avrebbe mostrato dei video pornografici, per poi palpeggiarla nelle parti intime.
L’accusa arriva in seguito alle indagini della squadra mobile, e per l’uomo è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico. L’accusa è quella d’avere commesso i reati di violenza sessuale ed atti osceni in presenza di minori.
Tutto è partito alla fine di giugno, quando la polizia, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha avviato mirate indagini a seguito di più fatti reato denunciati da alcune minori di 14 anni.
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Coloro che erano informate dei fatti non si conoscevano tra loro, ma in relazione all’autore dichiaravano tutte di aver assistito a delle condotte quasi identiche. Gli investigatori sono così riusciti ad arrivare ad un’unica persona. Le ragazzine, ascoltate dalla sezione specializzata in reati contro la persona, dichiaravano di aver notato l’indagato compiere atti osceni in luogo pubblico. E, in particolare, in luoghi frequentati da minori.
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