La sua intenzione era soltanto quella di fare una semplicissima “passeggiata”. Peccato che il protagonista della vicenda è un bambino di appena nove anni. Il piccolo si era allontanato da casa senza dire nulla ai genitori.
Quando mamma e papà lo hanno cercato, non lo hanno più trovato nell’appartamento. Ed è scattato l’allarme. Il bambino, alla fine, è stato ritrovato a tre chilometri di distanza dai carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania.
Come ricostruito successivamente, il bambino aveva aperto da solo la porta e si era perso nella zona di via Palermo bassa. Richiesta la descrizione del ragazzino – magliettina blu, pantaloncino grigio e ciabatte – i militari hanno avviato il coordinamento delle ricerche, concentrando nella zona tutte le pattuglie presenti in quel momento in città, tra cui anche i motociclisti, per coprire più celermente le aree trafficate e i vicoli.
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Visionati, inoltre, anche i video delle le telecamere di sorveglianza presenti nell’area. Dopo due ore e mezzo è stato trovato dall’equipaggio di una “gazzella” dei carabinieri vicino al cimitero di Catania, che dista circa 3 chilometri da casa. Recuperato, è stato poi riportato dai familiari, fra gli applausi dei residenti del quartiere. (foto carabinieri)
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