Il ragazzo che, all’epoca dei fatti, era minorenne, deve ritornare in carcere. Si tratta del giovane accusato – insieme agli altri sei – della violenza di gruppo ai danni della ragazza palermitana di 19 anni.
LEGGI ANCHE: La mamma di un indagato: “Dolore è di chi lo indossa, non di chi guarda”
Come si è appreso, la decisione per i fatti del 7 luglio scorso a Palermo sarebbe un aggravamento della misura cautelare che era stata revocata dal gip nei giorni scorsi. E sarebbero, inoltre, anche emersi nuovi elementi ad aggravare la situazione del ragazzo. Grazie alla collaborazione di un consulente informatico, sarebbe infatti stata recuperata una chat cancellata. E, da questa, è emerso che l’indagato avrebbe commentato i fatti del 7 luglio, parlando con un conoscente. Il ragazzo, secondo quanto è emerso, si sarebbe vantato delle proprie performance sessuali in occasione della violenza ai danni della ragazza.
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
Il diciottenne era inizialmente stato affidato ad una comunità. Contro la decisione della scarcerazione era, fra l’altro, stato presentato ricorso dalla Procura per i minorenni. L’aggravamento della misura cautelare è stato chiesto ad un gip diverso da quello che aveva inizialmente fatto liberare il giovane. Il diciottenne sarà trasferito nel carcere Malaspina, a Palermo.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
Bisogna agire subito, o si rischia davvero di perdere tutto: la comunicazione di Poste Italiane.…
E' morto Giuseppe Scaduto 78 anni, detto Pino, ritenuto il boss del mandamento mafioso di…
I vip non perdono tempo: terminati gli impegni di lavoro, si "vola" subito verso questi…
Giallo a Palermo, dove un uomo è strato trovato morto questa mattina in strada, nella…
In seguito alla triste notizia della scomparsa di Papa Francesco, il Sindaco di Castel Di…
E' in corso dal cratere di Sud-Est un trabocco lavico sul versante sud-orientale dell'Etna. Il…