Vigilessa beve caffè e si sente male: "Urina invece di acqua nel distributore"

Aveva pensato di bere un classico caffè, preso direttamente dal distributore automatico. Dopo averlo acquistato ed ingerito, invece, una vigilessa si è sentita male. Nel serbatoio della macchina, come è stato poi scoperto, c’era infatti urina al posto dell’acqua.

Si tratta di quanto accaduto ad una vigilessa in servizio a Formia, nella provincia di Latina. E il tutto, cosa ancor più strana, è che il caso è avvenuto all’interno del comando della polizia locale.

Il racconto è stato fatto al Messaggero di Latina, e dopo i fatti la vigilessa – che è originaria di Caserta ma in forza al corpo della polizia locale di Formia – ha subito presentato una denuncia contro ignoti alla procura di Cassino. Sul caso si è immediatamente aperta un’inchiesta per cercare di far luce su cosa possa essere accaduto, e soprattutto sul responsabile del gesto.

Intanto, così come appurato in seguito, dopo avere bevuto il caffè la donna ha accusato un malore. Aveva sùbito capito che il sapore non era assolutamente come quello del “classico” caffè, ma la vigilessa ha sorseggiato più volte dal bicchierino. Poi, la scoperta, dopo avere controllato il contenitore dell’acqua. La procura di Cassino ha disposto degli accertamenti: il contenitore dell’urina è stato sigillato per effettuare dei controlli. Si farà riferimento anche alle telecamere di videosorveglianza potrebbero aiutare.

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La procura potrebbe chiedere l’esame genetico ai componenti del corpo della polizia locale, per escludere o meno che il responsabile possa appartenere allo stesso corpo della polizia locale.

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