“Ti ammazzo a colpi di pistola”: Troina, Mariella e l’ennesima pagina triste

Maurizio Impellizzeri, il marito della vittima, era già stato condannato ad 8 mesi per atti persecutori: l’avvocato ha rinunciato alla difesa

femminicidio

Si era presentata dai carabinieri, appena qualche mese fa, per denunciare il marito. Ma per Mariella Marino, una donna di 56 anni, tutto si è rivelato, alla fine, inutile.

La donna è stata uccisa questa mattina, a Troina, nella provincia di Enna. In passato il marito, il 59enne Maurizio Impellizzeri, era già stato condannato ad 8 mesi per atti persecutori. A lei, l’ex moglie, diceva spesso “ti ammazzo a colpi di pistola”, minacciandola.

Fino a quando, oggi, è accaduto l’irreparabile. Impellizzeri è stato arrestato in quasi flagranza di reato, per omicidio volontario. E’ accaduto tutto nel pieno centro della cittadina dell’Ennese, nel rione San Basilio. Dopo avere ascoltato alcuni testimoni, i carabinieri hanno ritrovato il 59enne in casa propria, dove viveva dopo la separazione dalla donna.

Sarebbe stato lui stesso, alla fine, a consegnare l’arma del delitto. L’avvocato dell’uomo ha anche rinunciato alla sua difesa. Lo aveva già assistito nel procedimento per atti persecutori. All’uomo era stata sospesa la pena e doveva seguire un percorso di riabilitazione. Ma non si era ancora rassegnato alla separazione dalla donna. Che ha ritrovato, per l’ultima volta, questa mattina. Davanti ad un supermercato. Lì ancora minacce, poi l’ha raggiunta davanti alla casa di una conoscente. Poi, a colpi d’arma da fuoco, l’ennesimo drammatico femminicidio.