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Docente di ingegneria chimica sorpreso a stuprare il cane: “Mi serviva come sfogo”

Lui, uno stimatissimo professore, lo ha spiegato subito: ha compiuto atti sessuali con il suo cane, semplicemente perché gli “serviva come sfogo”.

Questa è stata l’incredibile dichiarazione rilasciata da un docente universitario della Penn state university, in Pennsylvania, negli Stati uniti, che adesso dovrà rispondere, davanti alla legge, dell’accusa di atti sessuali sul proprio animale. Tutto è stato anche immortalato da una telecamera di sorveglianza, che era installata regolarmente in un sentiero della foresta in cui è avvenuto l’atto. (continua sotto)

T.M., che ha 64 anni, proprio nel bel mezzo dell’atto depravato con il suo collie domestico. In quel momento stava indossando una maschera, ed aveva anche i pantaloni abbassati. Come riferito da una emittente americana, l’uomo – che è un pluripremiato professore – stava anche provando a registrare il tutto, mentre eseguiva gli atti, con l’uso di un tablet.

A riconoscerlo sono stati gli investigatori, attraverso uno zainetto che stava portando con sè. Quando è stato “beccato”, il prof ha ammesso parzialmente gli eventi, e quando gli investigatori gli hanno chiesto lumi sull’accaduto, lui ha spiegato d’averlo fatto proprio per “sfogarsi”. Il Dipartimento per la conservazione e le risorse naturali della Pennsylvania ha avviato un’indagine.

Docente di ingegneria chimica, l’uomo si trova alla Penn State University dal 1991. E in passato ha anche scritto diversi libri e ha vinto illustri premi per l’insegnamento.

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